Culture

Rai presenta l’offerta della Direzione Contenuti Digitali e Transmediali

L’obiettivo dei nuovi format, rivolti soprattutto ai Millenial, è mettere in scena racconti e linguaggi differenti, capaci di viaggiare «su diverse piattaforme e modalità di fruizione», spiega il direttore Maurizio Imbriale
Credit: Aleksandra Sapozhnikova 
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11 ottobre 2023 Aggiornato alle 16:00

Rai Contenuti Digitali e Transmediali ha presentato i palinsesti della prossima stagione, con nuovi format e linguaggi innovativi: un’offerta multimediale fatta dai giovani per i giovani (specialmente Millennial), con produzioni originali che spaziano da una tematica all’altra.

«La ricerca di racconti e linguaggi, in grado di raggiungere tutti i pubblici sulle diverse piattaforme e nelle diverse modalità di fruizione va nella logica della transmedialità, vale a dire racconti che siano in grado di attraversare più media, adattandoli contestualmente alla modalità distributiva e alle attese degli spettatori» spiega Maurizio Imbriale, direttore di Contenuti Digitali e Transmediali.

L’obiettivo è creare contenuti che abbraccino temi, linguaggi, racconti, storie e generi differenti, ma tutti originali e capaci di fornire allo spettatore uno strumento identitario e di spaziare da un medium all’altro; inoltre, la produzione Rai vuole colmare il gap nel mercato delle offerte digitali per quanto riguarda i contenuti delle piattaforme concorrenti.

“Per rafforzare il posizionamento dell’azienda nello scenario digitale saranno privilegiati i progetti che, pur mantenendo il primo approdo sulla piattaforma non lineare RaiPlay, secondo il modello digital-first, avranno un’ulteriore visibilità grazie alla distribuzione su altri canali lineari in virtù della collaborazione con le diverse Direzioni di Genere”, fa sapere Rai.

«La sperimentazione di nuovi format - prosegue Imbriale - diventa così un circolo virtuoso, dalla piattaforma non lineare alla programmazione televisiva sia generalista sia specializzata che permette da un lato una ottimizzazione dei costi e dall’altro un rinnovamento dei linguaggi destinato nel tempo a innervare e rivitalizzare il Servizio Pubblico».

Dal racconto generazionale alla real comedy; dalla docu serie all’intrattenimento in chiave surreale; dall’inclusione alla transizione ecologica e digitale: nella nuova offerta Rai Contenuti Digitali e Transmediali sembra non mancare proprio nulla.

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