Bambini

La Bbc lancia “Dars”, programma educativo dedicato alle afghane

Sarà condotto dalle giornaliste dell’emittente britannica fuggite da Kabul nel 2021. Tra i contenuti didattici: moduli di matematica, storia e scienza di Bbc Bitesize, adattati per le piccole spettatrici dagli 11 ai 16 anni
Aalia Farzan, una delle presentatrici di "Dars" in lingua Dari
Aalia Farzan, una delle presentatrici di "Dars" in lingua Dari Credit: ROBERT TIMOTHY / BBC
Caterina Tarquini
Caterina Tarquini giornalista
Tempo di lettura 3 min lettura
5 aprile 2023 Aggiornato alle 10:10

In Afghanistan i talebani hanno dichiarato che le scuole rimarranno chiuse per le ragazze fino a quando non verrà stabilito un “ambiente adatto”, ma il divieto non sembra essere affatto una questione temporanea.

Servono quindi nuovi strumenti ed escamotage che permettano alle afghane di istruirsi, anche da lontano, come un programma televisivo educativo dedicato alle bambine tra gli 11 e i 16 anni, targato Bbc.

In onda con cadenza settimanale, Dars (che significa “lezione in dari e pashtu”, le lingue ufficiali dell’Afghanistan) sarà condotto dalle giornaliste afghane dell’emittente britannica, evacuate da Kabul dopo la presa di potere dei talebani nel 2021. Ogni episodio durerà a circa 30 minuti e andrà in onda 4 volte al giorno (dal sabato al venerdì) sul nuovo canale Bbc News Afghanistan.

Sarà anche disponibile sulle pagine Facebook Bbc News Pashto e Bbc News Dari, farà parte del palinsesto del canale Bbc Persian TV e andrà in onda in radio grazie alla rete di trasmettitori Bbc FM in Afghanistan, nonché su onde corte e radio a onde medie. La trasmissione utilizzerà anche i contenuti didattici dell’emittente britannica già esistenti, adattando i moduli di matematica, storia, scienze e tecnologia dell’informazione forniti da Bbc Bitesize, la risorsa online totalmente gratuita rivolta agli studenti del Regno Unito.

Mariam Aman è una delle produttrici del programma e ha spiegato alla redazione della Bbc che l’adattamento dei contenuti di Bitesize per un pubblico afghano non si è limitato a una semplice traduzione: «Un ragazzo o una ragazza che vive nelle zone rurali dell’Afghanistan sa cos’è la pizza quando parliamo di frazioni in matematica o dovremmo usare come esempio pratico un grande pane tondo?». Il team vuole anche che la trasmissione ricordi alle piccole spettatrici il proprio Paese: «Gli afghani amano gli scacchi, così li abbiamo portati sul set. Volevamo aggiungere un po’ del patrimonio culturale afghano nel nostro programma».

Tra le conduttrici del nuovo programma, Shazia Haya. Quando era ancora bambina, la sua istruzione era motivo di discussione a casa: «Avevo appena concluso un ciclo di studi a 12 anni e mio fratello maggiore e mio padre dicevano: “Ti basta così. Dovresti sposarti” - ha spiegato - Ancora adesso, se chiedi a mio padre cosa ho studiato all’università o quale fosse la mia materia preferita a scuola, non sa rispondere perché non era interessato alla mia educazione, solo perché sono una ragazza». Sono state infatti le donne della famiglia Haya, compresa sua madre, a incoraggiare Shazia a frequentare l’università.

«Ecco perché questo nuovo programma della Bbc significa molto per me. So qual è il valore dell’istruzione e so quanto sia difficile quando non hai supporto».

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