Diritti

Sostenibilità sociale: appuntamento a domani con ReWriters Fest

Una tre giorni di incontri, dibattiti e talk al WeGil di Roma, per confrontarsi su diritti, inclusione e parità di genere
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12 ottobre 2023 Aggiornato alle 14:00

La distanza che separa il primo passo dal traguardo è fatta di coraggio, determinazione e tanta forza di volontà. Un mantra che Eugenia Romanelli, giornalista, imprenditrice culturale e scrittrice, nonché fondatrice del ReWriters Fest, deve aver fatto suo durante la programmazione degli appuntamenti dell’unico festival italiano dedicato alla sostenibilità sociale, arrivato alla vigilia del suo terzo anno.

Parte domani, al WeGil di Roma: una 3 giorni, dal 13 al 15 ottobre, di intensi incontri, dibattiti, interviste d’autore, mostre, musica, libri e tanta voglia di cambiare il mondo. Ogni appuntamento sarà legato all’altro da un unico e importante fil rouge: la consapevolezza che così non si può più andare avanti e che per riuscire a cambiare rotta è necessario parlare delle reali soluzioni da mettere in campo.

In un mondo in cui la definizione di “sostenibilità sociale” è conosciuta soltanto dagli appassionati di etimologia, c’è chi invece prova a (ri)scrivere una nuova storia: fatta di parità, di inclusione, di diritti (davvero) uguali per tutti, di amore senza genere e di famiglie normali, dove normali significa semplicemente colme d’amore e rispetto reciproco.

«Puntiamo a offrire al pubblico una lettura ancora più intuitiva di sostenibilità sociale – spiega la direttrice artistica Eugenia Romanelli – Lo facciamo con gli strumenti che da sempre caratterizzano la manifestazione, quelli della creatività, della cultura, dell’arte, dell’impresa, dell’attivismo individuale e collettivo. E anche dell’ironia, del gioco e del divertimento».

Basta dare uno sguardo al programma per capire che Romanelli sta dicendo la verità e che, soprattutto, ci crede fortemente. Così, domani mattina si partirà con un appuntamento di 2 ore dedicato alla parità di genere e all’imprenditorialità femminile, dove interverranno le imprenditrici, le scienziate, le economiste, le divulgatrici e le giornaliste più competenti sul tema.

Seguirà subito dopo un talk sull’emergenza climatica, uno dedicato completamente ai giovani e alla tutela della loro salute mentale, fino a uno speech sul concetto di genitorialità che oggi, più che mai, necessita di una nuova consapevolezza sociale. Fra le novità di questa edizione, poi, una tavola rotonda gestita interamente da persone transgender, prevista per domenica mattina, in cui si parlerà di sensibilità, di diritti e di cambiamento attraverso lezioni dedicate a studentə che vorranno partecipare.

Non mancheranno poi i momenti di ironia e satira per affrontare i temi della disabilità, della felicità, della paura. Marco Passiglia, l’ex comico di Colorado arriva al festival con uno spettacolo ad hoc sulla sostenibilità sociale per far ridere e riflettere, con l’obiettivo di stimolare la mente del pubblico.

Anche per questa edizione, verrà data particolare attenzione alle arti, con la premiazione di 2 contest: il primo dedicato alla fotografia, Daily Pic, a cura di Luisa Briganti, direttrice del Centro sperimentale di Fotografia Ansel Adams e di Paolo Woods, e La vignetta del giorno, curata dall’illustratrice Ginevra Diletta Tonini Masella e di Vauro.

Un calendario colmo di eventi, un susseguirsi di grandi nomi della musica, del teatro e della letteratura che si intervalleranno per 3 giorni, battendosi per un mondo migliore. Tra i moltissimi ospiti spiccano, Chiara Francini, Francesca Reggiani, Massimo Wertmüller, Giancarlo Commare, Giorgia Surina, Paolo Genovese, Andrea Roncato, Sabina Guzzanti, Massimiliano Loizzi, Maria Grazia Cucinotta, Marco Passiglia, Sabrina Knaflitz, cantautrici come Tosca e Marina Rei, lo scrittore Maurizio De Giovanni e Mariolina Venezia, autrice e sceneggiatrice di Imma Tataranni, le giornaliste Cristina Sivieri Tagliabue, Giovanna Botteri, Francesca Barra, Monica Peruzzi e Barbara Palombelli, la sociologa e afrofemminista francese Maboula Soumahoro, il politologo Paolo Flores D’Arcais, le talent Marta Filippi e Ludovica Di Donato con la loro vis comica, i conduttori radiofonici I ParlaMondo ovvero Diletta Parlangeli e Saverio Raimondo, l’atleta afro-discendente Danielle Madam, 5 volte vincitrice dei campionati italiani giovanili nel getto del peso, e Valentina Petrillo, prima atleta paralimpica italiana transgender ipovedente, medaglia di bronzo ai recenti Campionati del mondo di atletica leggera paralimpica, Luca Trapanese, assessore del Comune di Napoli, omosessuale e genitore adottivo di una bimba con sindrome di down, il progetto musicale e astronomico Quantum One.

«Vogliamo raccontare come costruire insieme il cambiamento culturale imprescindibile per il benessere del pianeta e delle varie specie che lo abitano – conclude Romanelli – Sarà una avventura bellissima, una sfida che vale la pena cogliere e che può essere un’opportunità piena di gioia».

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