Diritti

Un premio cinematografico che promuove la parità di genere

Sono aperte le candidature per il Doc/it Women Award rivolto a produttrici italiane di documentari, che si pone l’obiettivo di sostenere la presenza femminile nel settore
Credit: Caleb Oquendo
Tempo di lettura 4 min lettura
13 agosto 2023 Aggiornato alle 17:00

Il 5 settembre 2023 si terrà la prima edizione del Doc/it Women Award, il premio istituito da Doc/it, Associazione Documentaristi Italiani, in collaborazione con Women in Film, Television & Media Italia (WIFTMI) e con il sostegno di Roma Lazio Film Commission.

Le candidature si sono aperte il 25 luglio e lo resteranno fino al 17 agosto per tutte le produttrici italiane che abbiano un documentario cinematografico, audiovisivo o una serie documentaria in sviluppo avanzato, che potrà essere presentato attraverso il form dedicato sul sito di Doc/it.

I progetti verranno poi valutati da una giuria di professioniste e professionisti del mondo dell’audiovisivo selezionati da Doc/it insieme a WIFTMI, associazione no-profit nata negli anni ‘70 negli Stati Uniti con l’obiettivo di promuovere la parità di genere e combattere i pregiudizi relativi al genere nell’industria dell’audiovisivo e dei media e di incentivare un cambiamento culturale che porti a una più adeguata e positiva rappresentazione della donna nei contenuti dell’industria audiovisiva.

Come riportato sul sito: “I media propongono spesso un’immagine stereotipata delle donne, plasmata più su quello che la società si aspetta tradizionalmente da loro piuttosto che su ciò che realmente sono. È nostra intenzione, dunque, dedicare particolare attenzione ai contenuti dei prodotti audiovisivi e alla narrazione delle donne che li propongono, consapevoli del ruolo culturale del nostro settore, con l’intenzione di ripristinare uno sguardo più equilibrato e veritiero sull’universo femminile”.

Il Doc/it Women Award si propone quindi di sostenere la presenza femminile nel settore, in ogni fase dello sviluppo delle opere e individuare e supportare i progetti che presentano un approccio innovativo nei processi produttivi, mettendo in palio per la vincitrice un premio di 4000 euro.

In un mondo come quello del cinema e della arti audiovisive, ancora troppo dominato dallo sguardo e dall’azione maschile, è quanto mai importante sostenere l’inclusione di genere, l’innovazione creativa e imprenditoriale, una produzione sempre più ecosostenibile e l’accesso di nuovi talenti femminili. Incoraggiare e stimolare l’intraprendenza delle giovani professioniste sarà anche un modo per restare al passo con i tempi, adeguandosi ai bisogni di un pubblico sempre più esigente e consapevole, alle nuove dinamiche del mercato e all’innovazione tecnologica.

In quest’ottica Doc/it ha annunciato, in occasione della pubblicazione del bando di partecipazione al premio, la scelta di aderire alla Carta di comportamento etico per il settore audiovisivo per la tutela della dignità della persona, delle lavoratrici e dei lavoratori, promossa da WIFTMI e che si pronuncia duramente contro discriminazioni di genere, molestie sessuali o body shaming sul luogo di lavoro, affermando il “diritto di tutte e tutti di lavorare e studiare in un ambiente sano e accogliente” perché “il lavoro svolto può e deve essere libero e stimolante e si deve poter creare, osare e sperimentare senza limitazioni o paure”.

L’auspicio di WIFTMI è che, attraverso l’impatto che i media hanno sulla società e grazie alla capacità dell‘immaginario audiovisivo di dare forma alla nostra visione del mondo, un cambiamento interno al settore possa arrivare a incidere sui comportamenti quotidiani di tutte e tutti.

La premiazione avrà luogo lunedì 5 settembre 2023 nell’ambito del Venice Production Bridge, durante la prossima edizione del Festival del Cinema di Venezia, in un evento promosso da Doc/it dal titolo La ricerca, lo sviluppo e la centralità delle produttrici italiane.

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