3 podcast imperdibili
Il bilancio 2022 può dirsi piuttosto positivo per il mondo del podcasting, con le diverse piattaforme che segnano un complessivo aumento di ascolti e abbonamenti. Ecco alcune proposte, per cominciare bene l’anno, che potrebbero esserti sfuggite.
1) La rivoluzione tranquilla, Chora Media e MINI per Tortellante, disponibile sulle app free
Visto che è tempo di tavolate imbandite, pranzi e cene in famiglia, ecco un podcast per rimanere in tema. È la storia di Tortellante, un laboratorio terapeutico-abilitativo dove ragazzi, ragazze e adulti nello spettro autistico imparano a produrre pasta fresca fatta a mano.
Per molti di loro è diventato uno modo per costruire il proprio futuro, e per le loro famiglie per riunirsi e celebrare la diversità.
Un progetto difficile da mettere in piedi, portato avanti da un agguerrito gruppo di volontari e da alcune cuoche casalinghe (rezdore in emiliano), depositarie del sapere legato alla pasta fresca. Un mix che ha dato vita a una piccola e virtuosa iniziativa volta al raggiungimento dell’indipendenza e alla socializzazione delle persone autistiche. Un’esperienza collettiva per toccare con mano la ricchezza della diversità.
La voce narrante è quella dello scrittore bolognese Enrico Brizzi, che accompagna gli ascoltatori in un racconto arricchito da aneddoti curiosi e testimonianze di chi ha preso parte al progetto: Erica Coppelli, presidente di Tortellante, Silvia Panini, vicepresidente e Lara Gilmore, una delle colonne portanti dell’Osteria Francescana di Modena e moglie dello chef tristellato Massimo Bottura.
2) Leoni per Agnelli, Radio 24, disponibile sulle app free
«Spero di riuscire a mischiare il racconto della musica con l’attualità, il mio mondo e la mia visione delle cose», ha dichiarato Manuel Agnelli nel presentare il programma radiofonico e podcast settimanale Leoni per Agnelli.
Una speranza divenuta realtà per il frontman degli Afterhours, che per la prima volta conduce un programma radio, in onda su Radio 24 tutte le domeniche alle 19.00. Il tema centrale? Ovviamente la musica, usata come chiave di lettura inedita, attraverso la quale esaminare, interpretare e commentare la realtà.
Un viaggio tra i temi e i personaggi del nostro tempo, guidati dal suono delle canzoni che li rappresentano, con momenti musicali anche dal vivo e molti ospiti «non solo musicisti ma anche personaggi del mondo della cultura in generale, persino scienziati, coi quali dare vita a un confronto multidisciplinare», ha aggiunto Agnelli alla presentazione del palinsesto.
3) Gioconde, disponibile su Spotify e in versione video su Youtube
Un podcast sulla storia dell’arte come non l’hai mai sentito. A condurre le puntate una scoppiettante e arguta Michela Giraud. Molti la conoscono per il suo successo nella stand-up comedy, per gli show in teatro e in tv, qualcuno la ricorda dai tempi di Colorado, e altri ancora da quelli di Comedy Central News e il più recente Lol - Chi ride è fuori. Non tutti però sanno che la comica romana è laureata in storia dell’arte.
Nelle 6 puntate del podcast, insieme alla sua migliore amica e compagna di studi Maria Onori, Giraud racconta con la sua inconfondibile ironia alcuni capolavori artistici.
Il primo episodio è dedicato a La Galatea di Raffaello. Nelle puntate successive, Gioconde ospita tra gli altri Francesca Cappelletti, direttrice della Galleria Borghese di Roma, lo scultore Jago e la conduttrice e scrittrice Ema Stokholma, per parlare di opere come L’amor sacro e amor profano di Tiziano, La montagna blu di Vasilij Kandinskij o Il ratto di Proserpina di Gian Lorenzo Bernini.
