3 podcast imperdibili
Per cominciare nel miglior modo possibile il mese di Settembre, senza ulteriori traumi, a parte il rientro dalle vacanze, ecco 3 podcast con cui informarsi e divertirsi.
1) Maschiacci – Per cosa lottano le donne oggi? (Spotify)
Dopo il successo della prima stagione, torna Maschiacci – Per cosa lottano le donne oggi?, il podcast ideato e condotto da Francesca Michelin, particolarmente sensibile alla questione di genere.
Tanti gli ospiti intervistati nel corso delle 12 puntate, da Matilda De Angelis, a Carlotta Vagnoli, da Maura Latini e Michela Murgia a Beatrice Venezi e La Rappresentante di Lista e tanti i punti di vista presi in considerazione e discussi.
Ogni martedì, in esclusiva su Spotify, una chiacchierata sull’attualità e sull’evoluzione e l’importanza del linguaggio. Attraverso la voce, strumento per prediletto dalla giovanissima artista, che quest’anno festeggia 10 anni di carriera dalla vittoria sul palco di X-Factor, si cerca di decostruire i preconcetti e i pregiudizi su cui si fonda la società patriarcale.
L’idea di partenza è che “parlare bene significa pensare bene e viceversa”. In questa nuova stagione si parlerà di minoranze e discriminazioni: non solo delle battaglie delle donne, ma anche di quelle combattute dalla comunità Lgbtqia+, dagli afrodiscendenti e dalle persone con disabilità.
A inaugurare gli appuntamenti di quest’anno Alessandro Zan, politico e attivista, promotore del ddl Zan, da anni impegnato in iniziative a favore delle persone Lgbtqia+.
2) TanteAnime (Chora Media)
Dall’8 settembre partono gli ultimi 5 episodi di TanteAnime, una serie di 10 puntate in tutto, disponibili sulle principali piattaforme audio free (Spotify, Apple Podcast, Spreaker, Google Podcast).
Un progetto audio che intende svelare e valorizzare il patrimonio artistico-culturale della Lombardia, attraverso voci e suoni dei luoghi catturati nel corso delle visite. Così seguiremo gli Hesitant Explorer, i ricercatori e travel blogger Alessio Realini e Cécile Berranger in un viaggio virtuale tra i vari siti dell’Unesco della Regione.
Dal villaggio operaio di Crespi d’Adda in provincia di Bergamo agli insediamenti palafitticoli nel lago di Varese e le splendide incisioni rupestri nella Valle Camonica, fino al treno in alta quota del Bernina.
Un progetto promosso da Regione Lombardia e finanziato dal Ministero della Cultura, in collaborazione con l’Associazione Abbonamento Musei, che si pone come obiettivo di promuovere dei posti unici al mondo e favorire una rete di collaborazione tra i siti stessi e i poli museali.
3) Il sesso degli altri (Spotify e Chora Media)
“Le persone si dividono in porno e non porno. Se fai parte della prima categoria non avrai così tanti problemi. Se fai parte della seconda, hai due strade: vivere una vita triste o fare finta di essere una persona porno”.
Si apre così il podcast Il sesso degli altri, condotto da Valeria Montebello. Il suo alter ego, Valeria per l’appunto, pubblica su un quotidiano un pezzo sul sesso che nel giro di qualche ora diventa virale. Tutto a un tratto si ritrova catapultata nella sfera sessuale di centinaia di persone diverse, che le scrivono per insultarla, per chiederle consiglio, per sapere come la pensa su qualsiasi cosa afferisca al mondo della sessualità.
Le persone la contattano ovunque, su tutte le piattaforme social: nei messaggi che riceve ci sono i dubbi, le confessioni e i desideri degli altri. La sua vita ne è travolta, tanto che il rapporto con un ragazzo intelligente e simpatico, conosciuto su Tinder, si trasforma in un vero e proprio caso da studiare e il povero malcapitato in una cavia da analizzare al microscopio.
Valeria Montebello schiude una piccola finestra sulle complessità del sesso contemporaneo, con vivacità e ironia, interrogandosi su dating app, dirty talking, porno, rapporti virtuali e tanto altro: il tutto arricchito da un curioso glossario per chiarire e comprendere al meglio i termini legati al sesso dei nostri giorni e ai suoi fenomeni. Perché in fondo, come dice la protagonista di quest’indagine sul campo, “scrivere di sesso è stata la cosa meno leggera che abbia mai fatto”.
