Culture

Che cos’è un museo? Oggi, anche un luogo etico

L’International Council of Museums ha votato la nuova mission delle istituzioni museali. Non saranno più solo conservazione e ricerca. Ma inclusione e sostenibilità
Mihai Surdu/Unsplash
Mihai Surdu/Unsplash
Tempo di lettura 3 min lettura
26 agosto 2022 Aggiornato alle 17:00

Non solo un luogo di conservazione e di ricerca, ma anche centro propulsore di finalità etiche.

“Il museo è un’istituzione permanente senza scopo di lucro e al servizio della società, che effettua ricerche, colleziona, conserva, interpreta ed espone il patrimonio materiale e immateriale. Aperti al pubblico, accessibili e inclusivi, i musei promuovono la diversità e la sostenibilità. Operano e comunicano eticamente e professionalmente e con la partecipazione delle comunità, offrendo esperienze diversificate per l’educazione, il piacere, la riflessione e la condivisione di conoscenze”. È questa la nuova definizione di museo fornita dalll’IcomInternational Council of Museums (organizzazione internazionale fondata nel 1946 che rappresenta i musei e i suoi professionisti).

Tra i vari temi in dibattito, durante la 26esima Assemblea Generale Straordinaria svoltasi a Praga si è parlato anche della necessità di una definizione più aggiornata di “museo” (l’ultima enunciazione risaliva al 2007, anche in quel caso elaborata nell’ambito di un’Assemblea Generale, tenutasi a Vienna). “Il museo è un’istituzione permanente, senza scopo di lucro, al servizio della società, e del suo sviluppo, aperta al pubblico, che effettua ricerche sulle testimonianze materiali e immateriali dell’uomo e del suo ambiente, le acquisisce, le conserva, e le comunica e specificatamente le espone per scopi di studio, educazione e diletto”.

Nella nuova definizione vengono evidenziati i concetti di accessibilità, inclusività, diversità, sostenibilità, partecipazione della comunità. Rimane invariata la parte in cui si esplicitano visione e missione “intellettuale” dei musei, intesi come luoghi di conservazione, ricerca, esposizione di opere e testimonianze storiche. “Ci sembra che la definizione finale proposta all’approvazione dell’Assemblea generale soddisfi la doppia esigenza di porsi in continuità con le precedenti e di innovarle alla luce di quanto è mutato nel mondo museale e nella società”, scrive sul proprio sito web Icom Italia.

Il nuovo concetto di museo rispecchia ciò che sta accadendo in molte istituzioni, votate da tempo all’accessibilità, all’inclusività e alla sostenibilità. Già all’Assemblea Generale del 2016 avvenuta a Milano, era stato nominato un nuovo Standing Committee con il compito di studiare e modificare il significato di museo. Dopo varie consultazioni, alle quali hanno partecipato Comitati Nazionali e Internazionali, il gruppo è giunto all’elaborazione di una serie di definizioni, sottoposte al vaglio dell’Assemblea proprio questi giorni a Praga. La nuova proposta è stata approvata quasi all’unanimità, con una maggioranza del 92,4%.

Leggi anche
Il progetto del Museo della Transizione Energetica che sorgerà a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, al posto di una centrale nucleare
italia
di Andrea Giuli 3 min lettura