3 podcast imperdibili


1) L’Aquila Fenice, Spotify Studios, Chora Media, MAXXI
Sono passati 13 anni dal terremoto che la notte 6 aprile 2009 ha colpito il capoluogo abruzzese insieme ad altri 56 Comuni facendo registrare 309 vittime, oltre 1.600 feriti e 100.000 sfollati.
Il 2022 non è un anniversario tondo, per questo è l’occasione migliore per dare conto di una frattura.
A farlo è lo scrittore aquilano Alessandro Chiappanuvoli, che ai microfoni del podcast inaugurato il 1° luglio in esclusiva su Spotify cerca i semi della rinascita tra le ceneri di quelle macerie. «L’Aquila oggi, e da 13 anni, è la città più italiana che ci sia», afferma Chiappanuvoli in apertura. «La città che, nel bene e nel male, incarna lo spirito del nostro Paese: unito nel momento del bisogno, impacciato quando deve affrontare la complessità del futuro».

2) Save the Genitori, Save the Children
Quelli in Italia sono tra i più anziani d’Europa. Stiamo parlando dei genitori, che ogni giovedì fino al 2 agosto sono i protagonisti del podcast prodotto da Save the Children disponibile su tutte le piattaforme dal 7 luglio.
La prima puntata si intitola “Come nasce un papà”, in un ribaltamento delle prospettive che qui passa anche attraverso il rovesciamento degli stereotipi di genere.
Ad accudire i 5 appuntamenti con leggerezza e autoironia una coppia affiatata di genitori/conduttori come Valentina Melis e Giovanni Scifoni, accompagnati dalle testimonianze dirette di mamme e papà e assistiti dalle esperte di Save the Children Francesca Romana Marta, Erika Russo e Brunella Greco.
Tra i temi trattati anche l’intersezione tra pratiche genitoriali e social media a partire dal cosiddetto “sharenting”, la condivisione online costante da parte dei genitori di contenuti che riguardano i propri figli.

3) Nero come l’anima, Audible
Dopo “Nero come il sangue” arriva il nuovo capitolo della serie noir Audible Original firmata dallo scrittore Carlo Lucarelli e dallo psichiatra e criminologo Massimo Picozzi.
In 20 episodi e altrettanti crimini, la coppia di “true detective” ricostruisce alcuni degli omicidi più celebri della storia moderna.
Si parte dalla Londra di metà ‘700 con il caso della modista Sarah Metyard e si finisce con la congiura della Magione del 1502 ai danni di Cesare Borgia.
Nel mezzo la serial killer femminista Giulia Tofana, che aiutava le mogli a sbarazzarsi dei consorti e battezzò un veleno col proprio nome, o ancora i casi che hanno per protagonisti personaggi illustri come Caravaggio, Benvenuto Cellini, Artemisia Gentileschi, Christopher Marlowe e la Monaca di Monza.

