Relazionismo 2030: arriva l’Expo Summit delle relazioni
Quanta importanza hanno le relazioni nella nostra vita, quelle tra persone, tra persone e imprese e tra persone e il Pianeta? Scopriamolo alla Fiera di Vicenza, dal 15 al 17 luglio, con l’evento Relazionismo 2030: un’esposizione nazionale incentrata sui rapporti dell’essere umano con ciò che lo circonda.
La mostra (a cura del direttore artistico Duccio Forzano e organizzata da Beate Vivo Farm) non si limita a essere uno spazio espositivo, ma un momento di divulgazione su una tematica che tocca trasversalmente svariati ambiti: quello culturale e artistico prima di tutto.
Un Expo Summit che muove dalla necessità di ampliare e sperimentare la funzione delle relazioni, ripercorrendo il loro processo evolutivo sia mentale che comportamentale, che coinvolge la dimensione economica, sociale, culturale e ambientale. Come è cambiato il mondo degli affari e il modo di fare impresa, focalizzato solamente sul profitto, ma sempre integrato con il benessere umano e ambientale.
Un’esperienza immersiva realizzata in 13.000 m2, un luogo in cui attivare i sensi e scoprire “la cultura delle relazioni”. Performance, percorsi sensoriali, convegni, esposizioni dove vista e tatto si fondono in iter profondamente stimolanti: 60 convegni e oltre 100 artisti coinvolti, accademici, imprenditori, industrie e startup a confronto.
Il tema di questa prima edizione è la Persona, come punto di incontro tra mente, corpo e spirito, connesso alle funzioni vitali di ogni essere umano: nutrirsi, amarsi, viversi e abitarsi. Per comprendere come stanno cambiando le relazioni tra noi e la Terra.
Tanti gli appuntamenti da cerchiare sul calendario: la visione del cortometraggio sul tema, interpretato da Giuseppe Fiorello, la mostra di opere d’arte inedite curata da Vittorio Sgarbi per celebrare tramite i vari linguaggi espressivi, la rete di relazioni e rapporti tra essere umano, natura e in generale mondo circostante.
A cura ancora di Emilio Casalini, conduttore Rai ideatore della trasmissione “Generazione Bellezza” un viaggio in 12 tappe per farci conoscere luoghi dimenticati del nostro Paese e raccontare azioni e storie che hanno saputo valorizzare icone di storia e bellezza, abbandonate a sé stesse.
Oltre a questo, un ricco palinsesto di concerti e performance: tra i nomi più in vista spiccano Giorgio Panariello, Simone Cristicchi, Ernesto Assante e Noemi. In generale, si tratta di una preziosa opportunità di contatto con il mondo accademico, istituzionale, artistico e imprenditoriale.