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3 Podcast imperdibili

Per conoscere il cambiamento climatico e le mille implicazioni che può avere, a volte basta mettersi all’ascolto. Ecco alcuni podcast per far luce sull’argomento
Credit: Abik Peravan
Tempo di lettura 4 min lettura
14 gennaio 2024 Aggiornato alle 15:00
  • Indice dei contenuti
  • Non c’è vita senza terra, scritto da Alessandra Menozzi, raccontato da Serena Giacomin, Chora Media
  • Tracce, l’impronta degli esseri umani sulla terra, Matteo Caccia, Radio 24 in collaborazione con il Muse
  • Ghiaccio sottile, RaiPlay sound

Per quanto tempo, ancora, sarà necessario dirlo affinché la presa di coscienza arrivi definitivamente? Quando questa avverrà sarà forse troppo tardi, visto che a oggi sono ancora in molti a non concepire quanto sia allarmante la situazione climatica globale. «Ma se fa freddo!» esclama qualcuno. «Infatti, non c’è nessuna crisi», risponde un altro.

Il problema è proprio qui: con l’arrivo delle basse temperature, fanno sempre più eco le voci di chi prova a smentire quanto il mondo stia soffrendo. In realtà, come una rondine non fa primavera, una nevicata non fa l’inverno e qualche giorno di pioggia non basta per affermare un cambio di rotta.

Questi fenomeni, inoltre, sono riconducibili a un fattore meteorologico, non climatico. E la meteorologia spiega ciò che avviene in un momento limitato nel tempo e nello spazio. Il cambiamento climatico, invece, è una teoria scientifica che analizza quanto accade (e quanto accadrà) all’intero Pianeta nell’arco di 150 e più.

Come sempre, dunque, prima di esprimersi è necessario informarsi, anche tramite l’ascolto. Ed è proprio questa la funzione dei tre podcast selezionati oggi: permettere di fare un passo in avanti in nella conoscenza della realtà. Perché, per anticipare giusto il primo, come dice la fisica meteorologa Serena Giacomin, «non c’è vita senza Terra».

Non c’è vita senza terra, scritto da Alessandra Menozzi, raccontato da Serena Giacomin, Chora Media

Serena Giacomin è una fisica meteorologa, climatologa e presidente dell’Italian Climate Network. Nonché consulente manageriale per la gestione del rischio climatico, e ogni giorno spera che una persona in più comprenda ciò che sta accadendo al nostro Pianeta.

Già produttrice di altri podcast, come Non c’è vita senza acqua e Effetto Farfalla, e di varie rubriche di approfondimento in radio e in tv, in Non c’è vita senza Terra, prodotto da Chora Media, dà voce alle parole di Alessandra Menozzi per far capire quanto unica e fragile sia la nostra vita.

Non solo, quanto questa sia strettamente correlata alle scelte e alle decisioni che prendiamo superficialmente tutti i giorni. Partendo dalle modalità attraverso cui potremmo salvare il Pianeta, anche soltanto attraverso un consumo di cibo più consapevole, il podcast mira a essere un’occasione per ripensare i modelli economici, produttivi e sociali, in ottica non solo sostenibile ma anche rigenerativa.

Tracce, l’impronta degli esseri umani sulla terra, Matteo Caccia, Radio 24 in collaborazione con il Muse

Un affascinante viaggio alla scoperta dell’Antropocene, l’epoca in cui l’impatto dell’essere umano sulla Terra è diventato una forza geologica. Ma anche un avvincente dialogo geologico, sociologico e scientifico sui cambiamenti ecologici e le trasformazioni urbanistiche. E poi, un racconto illuminante che svela la complessità e l’entità dell’impronta dell’uomo sul nostro Pianeta.

Marco Caccia, in questo podcast si confronta con il paleontologo e direttore dell’ufficio di ricerca e collezioni del Muse - Museo delle Scienze di Trento - Massimo Bernardi e, insieme ad altri esperti di diverse discipline, costruisce un percorso narrativo per offrire una panoramica completa su chi siamo e per sensibilizzare sulla necessità di comprendere e affrontare le sfide ambientali che l’umanità non può più ignorare.

La preziosa collaborazione di Laura Strada, vicepresidente del Muse, e dal direttore Michele Lanzinger, rende il podcast una fonte autorevole di informazione sulla sostenibilità ambientale e sulla nostra responsabilità nel plasmare il futuro del Pianeta.

Ghiaccio sottile, RaiPlay sound

Un’immersione nel mondo dei ghiacciai con una prima tappa a Pian di Neve d’Adamello, il più grande in Italia, per poi partire verso l’Antartide e gli studi scientifici che definiscono lo sviluppo ciclico del clima da 800.000 anni. Attraverso le testimonianze, i diari e le interviste a scienziati, esploratori, artisti e biologi, Ghiaccio sottile, prodotto da Raiplay sound, rivela la complessità dei sistemi idroelettrici nelle Alpi.

Ma non solo, il podcast si pone come una sfida per l’ascoltatore: riflettere sulla crisi climatica attuale, sottolineando l’importanza di adottare una prospettiva più ampia e visionaria. In un momento in cui l’umanità è sull’orlo di profondi cambiamenti, invita a credere nella forza dell’immaginazione come strumento cruciale per affrontare le mutazioni ambientali. Con un approccio narrativo e coinvolgente offre inoltre l’opportunità di ampliare la comprensione e percorrere nuove vie verso orizzonti inattesi.

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