Economia

Milano: al Salone del Mobile 2024 regna la sostenibilità

Dopo un piccolo calo nel 2023 delle vendite del settore arredamento, dal 16 al 21 aprile Eurocucina e Salone del Bagno porteranno nel capoluogo lombardo materiali green, processi produttivi sostenibili e tecnologie anti spreco e inquinamento
Credit: Photo by Diego Ravier/salonemilano.it  
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7 marzo 2024 Aggiornato alle 14:00

La prossima edizione del Salone del Mobile di Milano si terrà ad aprile e tra i principali eventi spiccano Eurocucina (per la prima volta integrato con Ftk Technologies for the Kitchen) e Salone Internazionale del Bagno, che si prevede attrarranno i principali acquirenti internazionali.

Quest’anno la creatività, la sostenibilità e la scienza sono gli elementi fondanti del Salone; la volontà è quella di rafforzare l’impatto complessivo sia nella comunicazione, sfruttando l’intelligenza artificiale per le conversazioni tra gli esponenti del design, che nella rappresentazione, con il nuovo format che segna una svolta nell’esperienza di visita delle biennali dedicate alla cucina e al bagno, integrando ascolto, neuroscienze e innovazione.

L’edizione di quest’anno ha una valenza economica particolare: le imprese dell’arredamento, reduci dal calo delle vendite nel 2023, ripongono aspettative di ripartenza proprio in questa edizione del Salone, che si terrà dal 16 al 21 aprile. Secondo il centro studi di FederlegnoArredo, infatti, il sistema arredamento ha subito nel 2023 una riduzione del fatturato pari al 3,4%: la flessione si limita al 2% nel caso delle cucine e al 2,2% nel caso dei bagni.

Ma i due settori hanno registrato differenti tendenze sul mercato. Causa principale del rallentamento del comparto cucine è soprattutto legata alla contrazione del mercato interno, che ha risentito delle revisioni degli incentivi fiscali sulla casa; l’export, invece, è rimasto stabile, ed ha registrato una crescita del +5,8% tra gennaio e ottobre nel mercato statunitense, dato in controtendenza rispetto al resto del settore. In generale, gli States rappresentano il secondo principale Paese esportatore, per un valore di circa 119 milioni di euro (sul podio Francia con 165 milioni di euro). Complessivamente, il fatturato del 2023 per il comparto arredo-cucine è stato circa 3 miliardi (-2% rispetto all’anno precedente).

Per quanto riguarda l’industria dell’arredo-bagno, i ricavi sono ammontati a 4,3 miliardi di euro, ancora sopra i livelli pre-Covid nonostante l’arresto della crescita nel 2023. A spingere il settore è stato soprattutto il mercato interno (dal valore di 2,6 miliardi di euro), mentre l’export ha toccato 1,7 miliardi di euro (circa il 40% del fatturato totale) ed ha subito una contrazione del 5%.

C’è ottimismo attorno al Salone, per Eurocucina e Salone Internazionale del Bagno, i cui nuovi layout sono stati progettati da Studio Lombardini 22. Nata nel 1974, la biennale Eurocucina rappresenta una vetrina importante a livello mondiale degli arredamenti da cucina, rispecchiando l’evoluzione dell’ambiente domestico fino a diventare un punto centrale nella quotidianità delle famiglie. Quest’edizione, in particolare, punta a un’offerta smart ed eco-compatibile: tra materiali green e processi produttivi sostenibili, le più grandi aziende del comparto (tra cui Lube, Febalcasa e Molteni & C) realizzano ormai stabilmente produzioni improntate alla sostenibilità, riducendo al minimo emissioni inquinanti e sprechi.

E, per questo motivo, per la prima volta nella biennale è stato integrato Ftk – Technology for the Kitchen, che evidenzia soprattutto le nuove soluzioni di domotica alle crescenti esigenze di ottimizzazione degli spazi, impiegando applicazioni high-tech che consentano alle persone di fruire degli elettrodomestici in cucina in maniera virtuosa e sostenibile.

Altro grande evento della design week sarà il Salone Internazionale del Bagno. Nato nel 2006, è una manifestazione dinamica che rappresenta l’appuntamento internazionale più importante e ricco di stimoli per chi si occupa di arredo-bagno. All’evento partecipano quasi 200 espositori che metteranno in scena il meglio della produzione internazionale: da mobili e accessori alle cabine doccia, dalla porcellana sanitaria ai radiatori, dalla rubinetteria alle vasche da bagno. Tra gli espositori: Bossini, la spagnola Roca e la svizzera Leufen.

Le novità in mostra riflettono la continua evoluzione di questo spazio, nato per le sole funzionalità di servizio e divenuto nel tempo un luogo emblematico del benessere tra le mura domestiche. Anche qui, è centrale l’unione tra tecnologie innovative ma invisibili e soluzioni che consentano una riduzione degli sprechi e delle emissioni; le tendenze principali riguardano infatti materiali eco-friendly quali legno e vetro riciclati, ricavati anche grazie allo sviluppo della tecnica del Physical Vapour Deposition (o Pvd), che ne agevola la produzione.

Il Salone del Mobile sarà, dunque, probabilmente, la grande occasione per la ripartenza del settore dopo la brusca frenata del 2023. E potrebbe portare con sé anche una spinta verso la sostenibilità, facendosi interprete delle esigenze dei nuovi consumatori.

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