Diritti

SpaceX: i dipendenti denunciano infortuni e scarsa sicurezza

Nell’azienda di Elon Musk gli incidenti documentati da Reuters dal 2014 sono stati 600, tra cui anche una morte per trauma cranico
Lo stabilimento di SpaceX vicino Brownsville, Texas
Lo stabilimento di SpaceX vicino Brownsville, Texas Credit: REUTERS/Veronica G. Cardenas       
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14 novembre 2023 Aggiornato alle 19:00

Attraverso le interviste fatte ai dipendenti, a ex lavoratori di SpaceX e grazie a report del Governo americano, Reuters ha documentato almeno 600 infortuni sul lavoro avvenuti nell’azienda di proprietà di Elon Musk dal 2014 a oggi, tra cui arti schiacciati, amputazioni, folgorazioni, ferite alla testa e agli occhi e un decesso. Secondo i dati raccolti, nella maggior parte degli stabilimenti il tasso di infortuni nel 2022 è stato fino a 6 volte superiore rispetto alla media dell’industria spaziale.

Gli intervistati hanno dichiarato che questi infortuni riflettono un ambiente di lavoro caotico, in cui il personale, spesso poco preparato e troppo stanco, non rispetta abitualmente le procedure di sicurezza di base. Anche le scadenze eccessivamente ravvicinate per il completamento delle mansioni sono state indicate come un elemento di pressione che obbliga ad accelerare i processi di lavoro e ad aumentare i rischi per la sicurezza dei lavoratori.

Tra le segnalazioni di incidenti avvenuti negli stabilimenti dell’azienda negli ultimi 8 anni, oltre 100 lavoratori hanno riportato tagli o lacerazioni, 29 sono stati ricoverati per fratture e lussazioni, 17 per arti schiacciati e 9 per ferite alla testa, inclusa una frattura del cranio, 4 commozioni cerebrali e una lesione cerebrale. I dati includono anche 5 ustioni, 5 casi di dipendenti feriti da scariche elettriche, 8 incidenti che hanno portato ad amputazioni, 12 lesioni che hanno coinvolto più parti del corpo non specificate e 7 lavoratori con lesioni agli occhi. Altri casi riguardano danni minori, tra cui più di 170 segnalazioni di stiramenti e distorsioni.

Dipendenti ma anche ex lavoratori hanno riferito a Reuters che in SpaceX esiste una “cultura permissiva della sicurezza” motivata in parte dal disprezzo dell’imprenditore Musk per la burocrazia e in parte dalla convinzione che l’azienda stia portando avanti un’attività di ricerca urgente per trovare alternative abitabili fuori dal pianeta Terra per gli esseri umani.

Tom Moline, ex ingegnere aerospaziale senior di SpaceX che fa parte di un gruppo di dipendenti licenziati dopo aver sollevato reclami sul posto di lavoro, ha fatto sapere a Reuters che «L’azienda giustifica l’abbandono di tutto ciò che potrebbe ostacolare il raggiungimento di tale obiettivo, inclusa la sicurezza dei lavoratori».

Secondo i testimoni ascoltati dall’agenzia di stampa americana, lo stesso Musk sarebbe inoltre apparso poco sensibile in tema di sicurezza durante alcune sue visite agli impianti di SpaceX: alcuni dipendenti hanno per esempio raccontato di aver assistito mentre giocava con un lanciafiamme e scoraggiava i lavoratori dall’indossare i dispositivi di sicurezza gialli, perché non amante dei colori sgargianti.

I dati dell’Occupational Safety and Health Administration, agenzia del Dipartimento del lavoro degli Stati Uniti impegnata a garantire condizioni di lavoro sicure nel settore pubblico e privato, rilevano un record negativo registrato lo scorso anno da SpaceX in vari stabilimenti.

Nel 2022, a Brownsville, in Texas, dove l’azienda lancia i propri razzi nello spazio, si sono verificati 4,8 infortuni e malattie ogni 100 lavoratori, un tasso 6 volte superiore alla media dell’industria spaziale americana, pari a 0,8. Un altro impianto di test missilistici a McGregor, in Texas, dove nel 2014 è morto un dipendente per trauma cranico, ha raggiunto un tasso di 2,7 infortuni, più di 3 volte sopra la media. Anche lo stabilimento di produzione di Hawthorne, in California, ha superato più del doppio la media nazionale, con 1,8 infortuni ogni 100 lavoratori. Solo lo stabilimento di Redmond, nello Stato di Washington, ha registrato un tasso uguale alla media del settore.

Tra 2016 e 2020 SpaceX non ha presentato nessun dato relativo agli infortuni avvenuti nelle proprie strutture, come richiesto invece dalle autorità di regolamentazione, e diversi dati del 2021 non sono ancora disponibili. Tuttavia, non sono state riscontrate sanzioni, mentre per le violazioni della sicurezza riscontrate dall’Occupational Safety and Health Administration sono state imposte solo piccole multe. Allo stesso modo, anche altre importanti aziende spaziali non hanno segnalato i propri dati annuali sugli infortuni.

Di fronte ai risultati dell’inchiesta, gli esperti in materia di sicurezza dei lavoratori contattati da Reuters hanno detto che le scarse condizioni di sicurezza che riguardano SpaceX mettono in luce i pericoli di lavorare nel settore spaziale statunitense, poco regolamentato e in rapida espansione.

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