Diritti

Le novità del Codice della Strada

Le nuove regole prevedono multe più salate per le infrazioni, tolleranza zero per la guida sotto l’effetto di alcol o sostanze stupefacenti, restrizioni per neopatentati e misure per tutelare i ciclisti
Credit: iam_os

Il Governo ha approvato il nuovo Codice della Strada che prevede una serie di modifiche significative e sanzioni più severe con l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale.

L’Associazione sostenitori della Polizia stradale (Aspas) ha sottolineato come l’attesa per una disciplina in materia sia durata ben 13 anni: in questo senso, il presidente dell’Aspas, Giordano Biserni, ha ribadito la gravità della situazione, evidenziando come dall’inizio dell’anno siano stati registrati quasi 300 incidenti mortali che coinvolgono pedoni.

Queste nuove norme, approvate dal Consiglio dei Ministri e ora in attesa di essere discusse in Parlamento, si propongono dunque di ridurre gli incidenti stradali e le violazioni delle regole.

Multe salate per l’uso del cellulare durante la guida

Un divieto, quello dell’uso del telefonino durante la guida, già presente, ma che ora diventerà ancora più severo. Infatti, l’utilizzo del cellulare senza vivavoce sarà sanzionato con multe significative: fino a 1.679 euro, cifra che, in caso di recidiva, potrà raggiungere i 2.588 euro.

Oltre alle multe si rischia anche la sospensione della patente, dai 15 giorni ai 3 mesi, e saranno decurtati fino a 10 punti per chi commette la stessa infrazione nel corso di 2 anni.

Sanzioni più severe per l’eccesso di velocità in centro abitato

Coloro che superano il limite di velocità in un centro abitato per almeno 2 volte nel giro di 12 mesi affronteranno multe salate: la sanzione prevista per questa infrazione è di 1.084 euro, accompagnata dalla sospensione della patente fino a 30 giorni.

Parcheggio abusivo

Chi parcheggia un veicolo senza averne il diritto nei posti destinati alle persone con disabilità dovrà pagare una multa fino a 990 euro; nel caso in cui il veicolo in questione sia una moto o un motorino, l’importo della sanzione si ridurrà a 660 euro.

Tolleranza zero per la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti

Il nuovo Codice della Strada adotta una politica di “tolleranza zero” per guida in stato di ebbrezza: chiunque si metta al volante sotto l’influenza di alcol o di sostanze stupefacenti, soprattutto in caso di recidiva, affronterà la revoca immediata e la sospensione della patente per un periodo che può estendersi fino a 3 anni nei casi più gravi.

Più nello specifico, chi è già stato trovato positivo all’alcol test non potrà guidare dopo aver bevuto alcol, anche poco: il limite da non superare sarà di 0 g/l (per tutti gli altri rimane a 0,5 g/l) e dovrà installare a proprie spese un “alcol-lock”, dispositivo che blocca il motore in caso rilevi un tasso alcolemico al disopra dello 0.

Neopatentati: nuove restrizioni

I neopatentati dovranno aspettare 3 anni (non più 1 soltanto) prima di poter guidare auto di grossa cilindrata. Per sensibilizzare i giovani guidatori, oltre alla scuola guida, è previsto l’obbligo di corsi di educazione stradale all’interno delle scuole superiori.

Sicurezza dei ciclisti e dei monopattini

Per migliorare la sicurezza dei ciclisti è stato introdotto l’obbligo per gli automobilisti di mantenere almeno 1 metro e mezzo di distanza quando si sorpassa una bicicletta.

Inoltre, sono state implementate nuove regole per i monopattini, tra cui l’obbligo di utilizzare un casco e una targa identificativa. Sempre per questi mezzi, entra in vigore il divieto di circolare su isole pedonali, marciapiedi e sulle strade extraurbane con limiti di velocità superiori a 50 chilometri orari.

Regolamentazione degli autovelox

Ultima novità ma non meno importante: la nuova regolamentazione degli autovelox. Verranno studiate norme per il loro funzionamento dal punto di vista tecnologico e per ciò che riguarda il loro posizionamento.

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