Europe’s Climate Leaders 2023: Alperia, la prima italiana
A fine aprile è uscita la terza edizione della classifica Europe’s Climate Leaders 2023, pubblicata dal Financial Times in collaborazione con la società tedesca di analisti Statista, dove vengono elencate le 500 migliori aziende europee che si stanno impegnando per contrastare la crisi climatica, salvaguardando l’ambiente e abbattendo le emissioni di gas alteranti.
I piani sottoscritti dai Governi Ue per rispettare l’Accordo di Parigi e il Green Deal stanno aumentando le pressioni sul settore industriale privato per accelerare le politiche di mitigazione, producendo una spinta verso la giusta direzione, come mostrato dalla classifica del Financial Times.
Fra le aziende italiane spicca la società energetica Alperia, al 55° posto e prima fra le società italiane presenti nell’elenco. Il provider energetico altoatesino ha ricevuto un importante riconoscimento per i suoi programmi legati alla sostenibilità: il censimento, infatti, prende in considerazione solo le società che mettono in campo “rapide, immediate e profonde riduzioni di emissioni di gas serra” nell’arco di 5 anni.
I parametri esaminati dal quotidiano finanziario riguardano sia l’attività delle aziende che l’energia utilizzata nei processi produttivi. L’intensità energetica viene calcolata in tonnellate di emissioni di CO2 equivalente a 1 milione di euro di ricavi. Inoltre, rispetto alla precedente edizione (2022), sono stati assegnati punteggi esaminando la trasparenza aziendale nella comunicazione dei dati e implementando una valutazione generale dell’impegno messo in campo per rispettare i piani di mitigazione richiesti.
Da tempo Alperia (società che produce energia green ricavata interamente da fonti rinnovabili, con al centro sistemi di teleriscaldamento, vendita di energia e mobilità elettrica) è impegnata a ridurre la propria impronta carbonica attraverso molteplici strategie e azioni adottate nel tempo. Nel 2020 l’azienda ha raggiunto la carbon neutrality compensando le emissioni operative, mentre oggi sta perseguendo l’obiettivo net-zero, riducendo e compensando ulteriormente le emissioni di gas serra. Per conseguire questo importante risultato, Alperia ha avviato un dialogo costante con i propri stakeholder, in modo da creare un valore aggiunto condiviso, coniugando gli obiettivi industriali con lo sviluppo socioeconomico delle aree dove opera.
Attraverso questo continuo dialogo, l’azienda ha sviluppato 16 temi materiali su cui impostare il proprio Piano di Sostenibilità, suddividendoli in 5 aree di azione: people, governance e resilienza, green mission, clienti e territorio. Diverse procedure che l’hanno portata a primeggiare in Italia: «Un risultato non semplice, in special modo in questo ultimo anno contraddistinto da una grave siccità e da una crisi energetica senza eguali. Con questo risultato Alperia si conferma in prima linea nel processo di transizione energetica mantenendo fede agli obiettivi fissati dal proprio Piano Industriale 2023-27 che vede la sostenibilità come pilastro portante di tutte le proprie attività» ha dichiarato il Direttore Generale di Alperia S.p.A. Luis Amort.
