Ambiente

Fuorisalone, “No Waste Chair”: l’opera contro il fast fashion

È iniziata la Milano Design Week, che quest’anno vuole sensibilizzare il pubblico riguardo la sostenibilità nel mondo della moda. Fino al 23 aprile si potranno ammirare 20 sedie in plexiglass piene di… abiti inutilizzati
No Waste Chair
No Waste Chair Credit: fuorisalone.it  
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19 aprile 2023 Aggiornato alle 12:30

Il design può essere strumento di cambiamento? La risposta che vogliono dare il Salone del Mobile e la Design Week 2023, meglio conosciuta come Fuorisalone, è un deciso sì.

Se l’esposizione principale (avviata ieri a Milano e che terminerà il 23 aprile) si sta attrezzando per ridurre il suo impatto sul clima e sull’ambiente, anche le mostre e gli eventi per la città non saranno da meno. Tra tour cittadini in bicicletta e No Waste Chair, che denunciano lo spreco nella moda, c’è tantissimo da fare e da vedere.

“L’ultima edizione si è svolta in una situazione climatica senza precedenti, con temperature che hanno superato i 35°C, prova tangibile del cambiamento in atto, e in una situazione politica ed economica complessa – si legge nell’articolo di Salone del Mobile.Milano.it - Per questo, tematiche come rigenerazione, riuso, circolarità, planet-centricity, risparmio energetico sono state al centro dell’attenzione della Manifestazione di quest’anno e di tutta l’industria del design”.

La mostra più ambita dai designer di tutta Italia si avvia quindi a ottenere la certificazione di evento sostenibile, grazie anche all’adesione al Global Compact delle Nazioni Unite (la più importante iniziativa a livello mondiale per la sostenibilità aziendale) e alla condivisione di Linee Guida Green per gli allestimenti in fiera.

Spazi comuni realizzati in materiali riciclati, riciclabili o riutilizzabili e assorbimento dei rifiuti saranno le parole d’ordine della Manifestazione. Il Salone ha però chiesto ai suoi partner ed espositori di sbizzarrirsi nella ricerca di materiali e oggetti artistici innovativi, che mettano al centro la circolarità.

Anche fuori dagli stand di Rho Fiera non mancheranno le occasioni per riflettere su clima e sostenibilità.

Quando gli abiti diventano arte: No Waste Chair

Al Brera District, nel noto quartiere della cultura e della movida meneghina, si potrà ammirare fino al 23 aprile, l’installazione del designer olandese Kees Dekkers in collaborazione con Colmar Again, No Waste Chair: 20 sedie in plexiglass riempite di capi dismessi o tessuti destinati al macero.

L’azienda, nell’anno del suo centenario, tenta di diventare più sostenibile non solo attraverso le proprie linee di abbigliamento, ma anche con opere di sensibilizzazione. Le No Waste Chair (Sedie che non sprecano) di Dekkers rientrano proprio in questo percorso.

I capi dismessi o difettosi e le loro componenti (tessuti, fettucce, bottoni, loghi) ricevono una seconda possibilità: le sedie sono realizzate in plexiglass trasparente riciclato, in modo da rendere visibile il loro contenuto. Pantaloni e magliette invendute diventano così parte di un’opera d’arte da ammirare.

Il progetto Colmar Again vuole essere un manifesto contro lo spreco, per combatterlo “guardandolo dritto in faccia oppure sedendocisi sopra”, si legge nel comunicato pubblicato sul sito della Design Week. L’obiettivo è incoraggiare gli appassionati di moda e le aziende a prediligere la circolarità, nelle loro filiere produttive e di acquisto.

Durante la settimana, il fotografo Paolo Belletti immortalerà le 20 sedie, ognuna unica e diversa dalle altre, in diverse location milanesi. Lo scopo è enfatizzare il messaggio e mantenere vivo il progetto anche grazie a successive esposizioni.

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