Economia

Pasqua 2023: prezzi alle stelle

Secondo l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, quest’anno i prodotti alimentari pasquali hanno registrato un aumento medio dei costi di quasi il 10% rispetto al 2022
Credit: Geovane Souza
Tempo di lettura 3 min lettura
8 aprile 2023 Aggiornato alle 15:00

La Pasqua è da sempre una delle festività più amate dagli italiani. Grandi e piccini attendono la Domenica Santa spesso al di là delle motivazioni religiose, identificandola come un momento speciale da condividere con i propri affetti, di fronte a tavole imbandite e giornate sempre più lunghe e soleggiate.

Il 2023 però pesa sui portafogli e il carovita di cui si parla da mesi non risparmia le feste, anzi.

Non dobbiamo però stupirci visto che l’aumento dei costi delle materie prime si riflette inevitabilmente sui prodotti lavorati. Con il +54,9% sul prezzo dello zucchero, +25,8% del burro, + 22% sulle uova, e la farina che sfiora il +18%, colomba, casatiello e uova di cioccolato segnano prezzi al rialzo.

In media, l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori calcola un aumento di circa il 9,8% tra prodotti dolci e salati rispetto al 2022. L’incremento dei prezzi sarebbe piuttosto vario, da un + 2% su un kg di abbacchio (che passa da 26,50 euro nel 2022 a 26,90€ nel 2023), al +16% del salame corallina che aggiunge al prezzo del 2022 circa 3,40 €; fino al +34% della pizza pasquale che passa da 12,60€ al Kg a 16,90€/Kg.

Nei dolci, troviamo una diminuzione del prezzo del classico uovo di cioccolato, mentre crescono quelli di ovetti (+ 19%) e coniglietti di cioccolato (+12%). Anche per la colomba si registrano aumenti importanti, che vanno dal +5% per quella tradizionale al +51% per le tipologie con varie farciture.

Un trend non nuovo, che conferma come la spesa pasquale diventi ogni anno più ingente. Anche il 2022, rispetto al 2021, segnava infatti un andamento in crescita, anche se il ritmo era decisamente meno sostenuto. All’epoca l’Onf calcolava un aumento medio dei prodotti da macelleria (agnello, abbacchio, coniglio ecc) pari all’1%, mentre aumentava del 14% il prezzo della colomba classica. L’indagine dei prezzo mostra il passaggio da 9,96 euro nel 2021, a 11,40 euro nel 2022 per raggiungere gli 11,95 euro della Pasqua 2023.

Numeri che si riflettono sulla spesa totale attesa, che dovrebbe registrare un aumento di oltre 93 milioni di euro solamente tra colombe e uova di cioccolato, prodotti che segnano rispettivamente una produzione pari a 23.000 tonnellate per circa 160 milioni di fatturato, e 31.000 tonnellate per 275 milioni di euro.

In questo contesto, gli Italiani non sembrano lasciarsi scoraggiare e continuano a scegliere i prodotti della tradizione. Secondo Unaitalia, le vere regine della Pasqua 2023 sono le uova. Con un giro di affari di oltre 125 milioni di euro, rappresentano la base di numerosissime ricette capisaldi della cucina italiana e vengono definite un alimento immancabile da almeno 1 italiano su 3. Bene anche per la colomba, preferita dal 20,6% degli intervistati, e la pastiera che raggiunge il 26% del campione.

Secondo le stime, infine, il 70% delle famiglie non vuole rinunciare alle preparazioni tipiche della festività nonostante i pesanti rincari.

Anche se il carovita non risparmierà la Pasqua, gli italiani sono dunque pronti a godersi le festività cercando qualche compromesso e levandosi, come sempre, qualche sfizio.

Leggi anche
Turismo
di Sara Lo Bue 3 min lettura
Dal film "Non morirò di fame"
Film
di Maria Lucia Tangorra 2 min lettura