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Destinus: per volare da NY a Dubai in 2 ore

Nessuna magia, nessun teletrasporto. 3 le parole d’ordine per questo aereo supersonico alimentato a idrogeno: sostenibilità, velocità, autonomia
Credit: Dal sito di Destinus
Tempo di lettura 5 min lettura
7 settembre 2022 Aggiornato alle 21:00

Il teletrasporto è ancora molto lontano e per viaggiare, che sia per lavoro o per diletto, dobbiamo pensare comunque a quanto spenderemo in tempo e spostamenti per raggiungere la nostra meta.

Ma esiste una realtà che potrebbe far avverare i sogni di tutte le persone che devono far quadrare (ogni volta) i conti tra tempo e lavoro. È stato progettato dall’azienda svizzera Destinus un aereo supersonico alimentato a idrogeno, che potrebbe percorrere la tratta Dubai - New York in sole due ore. Un progetto importante, ambizioso e attento alla sostenibilità e all’ambiente.

Destinus, l’aereo supersonico

Il nuovo aereo supersonico non è frutto della fantasia di manga giapponesi (come potremmo pensare dal nome) ma del lavoro di ricerca dell’azienda svizzera, Destinus, fondata nel 2021 dall’imprenditore russo Mikhail Kokorich.

Questo progetto potrebbe cambiare radicalmente il trasporto aereo con lo sviluppo del velivolo cargo ipersonico alimentato a idrogeno. Destinus vuole rivoluzionare l’industria dell’aviazione ed entrare in una nuova era del trasporto aereo ecologico (senza emissioni di CO2) e superveloce. È in fase di sviluppo, infatti, l’innovativo progetto dell’Hyperplane che consentirà, per esempio, trasporti cargo da Dubai a New York entro le 2 ore.

Il progetto ha iniziato il suo percorso con dei piani e degli step precisi. Lo scorso novembre è stato effettuato il primo test di volo nella periferia di Monaco con il prototipo Jungfrau, progettato, costruito e testato in meno di 4 mesi dalla fondazione dell’azienda. Ad aprile la start-up ha lavorato al lancio del secondo prototipo Eiger, delle dimensioni di un autobus. Nei prossimi mesi, Destinus intende testare nel sud della Spagna dei prototipi alimentati a idrogeno liquido che supereranno il muro del suono.

L’azienda è attualmente concentrata sullo sviluppo del suo motore a razzo a soffio d’aria che combina le tecnologie dei motori a reazione convenzionali e dei ramjet. Questa tecnologia chiave alimenterà l’Hyperplane dal decollo fino a velocità supersoniche elevate e soddisferà la necessità di un trasporto rapido e pulito per affrontare le principali sfide che l’aviazione deve affrontare oggi, come la salvaguardia dell’ambiente, la velocità e l’autonomia.

Sostenibilità aerea: il progetto europeo Destinus

Questo progetto nasce con la volontà di dare anche al trasporto aereo tradizionale la possibilità di rendere più sottile possibile il rapporto tempo - spazio e soprattutto di aiutare l’ambiente, facendo in modo che la sostenibilità possa svilupparsi in modo innovativo anche in questo campo. Il trasporto aereo tradizionale, infatti, rappresenta il 14% delle emissioni globali annuali di carbonio e, per contribuire a ridurle, l’azienda si impegna a gestire un’attività completamente carbon neutral.

Per questo, Destinus ha pensato al suo aereo supersonico, con combustibile a idrogeno prodotto da fonti di energia rinnovabile al 100% che alimenta tutti i motori dell’iperplano. Quando l’idrogeno viene bruciato, gli unici sottoprodotti sono il calore e l’acqua. Inoltre, è poco costoso da produrre: questo consentirà voli in iperplano a basso costo.

Destinus al momento gode della fiducia di alcuni investitori che hanno deciso di puntare su questa innovativa idea di viaggio aereo. Il progetto verrà presentato anche in Italia (proprio a settembre) per farlo conoscere alla comunità finanziaria nazionale, dopo aver già chiuso un primo round di finanziamento con una raccolta di 29 milioni di dollari, tra investitori nordamericani, europei, asiatici e sudamericani.

Tra i principali, c’è Conny & Co, fondo di venture capital lussemburghese facente parte della House of Funds di Mountain Partners, una rete globale di fondi di venture capital fondata dal Dr. Cornelius Boersch, presente anche nel CDA di Destinus.

L’Italia, quindi, sarà la prossima tappa per sviluppare il progetto paneuropeo, grazie al ai contributi che potrà raccogliere da vecchi e nuovi finanziatori.

Start up Destinus

Destinus attualmente ha uffici in Svizzera, Germania, Spagna e Francia. L’azienda è nata nel 2021 da un’idea dell’amministratore delegato e fondatore, l’imprenditore russo Mikhail Kokorich. L’ingegnere in precedenza ha fondato e sviluppato diverse società nel settore spaziale, tra cui Momentus, quotata al NASDAQ nell’estate del 2021. Ma, in realtà, Kokorich ha fondato la sua prima azienda Dauria (specializzata nel trattamento delle acque industriali) nel 1996. In seguito, ha iniziato a fondare società che si occupavano di spazio e tecnologia, come Dauria Aerospace e Astro Digital.

Tra i maggiori investitori del progetto europeo Destinus abbiamo, come già detto, Mountain Partners AG (MP), una società globale con sede a Zurigo che gestisce oltre 120 investimenti nei settori fintech & insurtech, proptech, e-commerce & consumer tech, enterprise tech, health tech e media & marketing.

A fondare questa società Cornelius (“Conny”) Boersch, imprenditore, investitore e fondatore di numerose aziende tecnologiche. Ha investito in oltre 350 aziende ed è stato eletto European Business Angel of the Year (il business angel è un investitore informale che offre capitale alle start-up con prospettive di crescita). Attualmente è anche nel Consiglio di Amministrazione di Destinus.

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