Culture

“Mamme ribelli”, in lotta per rivendicare la salute di tutti

Nel libri di Linda Maggiori, presentato oggi all’interno della fiera Fa’ la cosa giusta!, le storie di mamme ambientaliste che si battono per i diritti e per lasciare un mondo migliore ai bambini di oggi, adulti di domani
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23 marzo 2024 Aggiornato alle 08:00

Non esiste una scelta sostenibile che non richieda di puntare lo sguardo verso il futuro. In un mondo in cui essere genitore comporta sempre più sacrifici, preoccupazioni e irrequietezza, ci sono mamme che lottano per i diritti dei figli di tutti, per le nuove generazioni e per il domani che ne verrà. Mamme arrabbiate, deluse e spaventate, ma che con tenacia e coraggio, non smettono di battersi per un mondo migliore.

Linda Maggiori, scrittrice, giornalista e attivista ambientale, ha raccolto le loro testimonianze in Mamme ribelli. Le mille battaglie da nord a sud contro l’inquinamento e per la salute di tutti, un libro che dà voce alle storie di donne che da anni fanno parte della rete Mamme da Nord a Sud, composta da comitati di mamme che in Italia lottano indomite, non solo per la vita e per la terra (contrastando quindi le devastazioni dei territori e le grandi opere inquinanti), ma anche per rivendicare il diritto alla salute.

La rete, nata nel 2019, si è costituita per denunciare con un’unica voce gli scempi ambientali che affliggono l’Italia: dal nord al sud della penisola, le lotte portate avanti riguardano la difesa dell’acqua come bene comune, la denuncia della presenza di pesticidi e Pfas nelle falde acquifere, l’esistenza di siti contaminati, l’aria irrespirabile delle città e altro ancora. Il loro obiettivo è lasciare ai propri figli ma non solo un Paese migliore.

Linda Maggiori parlerà di questa bellissima realtà sabato 23 marzo alle 14.00 allo Spazio Editori di Fa’ la cosa giusta!, la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, che si terrà a Milano dal 22 al 24 marzo. L’autrice dialogherà con Nicholas Bawtree, direttore di Terra Nuova, la casa editrice che ha pubblicato il libro. «Quelle che racconto sono storie di impegno, tenacia, determinazione, storie di chi non si arrende neanche quando gli ostacoli sono enormi. Il filo rosso di questi movimenti è la solidarietà intergenerazionale, che lega donne di ogni età, che lottano insieme contro i giganti industriali e le ecomafie, contro il solito ricatto occupazionale (o lavoro o salute), scontrandosi con il muro di gomma che spesso viene erotto dalla politica. Insomma storie di coraggio, speranza e resistenza femminile nelle città più martoriate d’Italia», spiega Linda Maggiori.

Leggendo le pagine del volume è possibile conoscere le esperienze delle “Mamme No Pfas” del vicentino, della “Mamme Volanti” di Brescia, delle donne di Taranto, della madri che si battono contro le basi militari in Sardegna, delle “Mamme Antismog” nella Pianura Padana, della mamme di Venafro, di quelle no tap e di molte altre.

Un capitolo poi è dedicato alla valle del Sacco, con “Le donne di Colleferro contro le fabbriche di veleni e di armi”, e vede anche il contributo dell’attivista locale Ina Camilli, che spiega come l’inquinamento della valle, dell’aria, del suolo e delle acque scoperto nel 2005 abbia distrutto l’economica primaria del territorio: «Il disastro ambientale di quel periodo ha portato alla chiusura definitiva di aziende agricole e zootecniche. Da anni l’industria con il ricatto occupazionale ha condizionato la vita di chi è rimasto, che ha sopportato e subito lutti».

Come precisa Camilli, dopo sentenze, processi, rinvii, prescrizioni e assoluzioni per i responsabili del disastro ambientale, la politica non ha bonificato la valle e il fiume di Sacco continua a ricevere sversamenti illegali, ma loro non vogliono fermarsi finché non sarà effettuata la bonifica, sperando «in un risanamento che forse vedrà chi verrà dopo di noi».

Per saperne di più appuntamento dunque alla fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, un’occasione di ritrovo per le eco mamme di tutta Italia sviluppato in tre giorni di incontri, mostre degustazioni e spettacoli per grandi e bambini. Il denso programma include grandi stand con prodotti e idee per un mondo migliore, laboratori per chi vuole mangiare bio, suggerimenti per la cura dei bambini, nuove proposte di turismo consapevole, capi d’abbigliamento di seconda mano e in fibre naturali, e molto altro.

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