Ambiente

Alla scoperta dei parchi del vento italiani

Nella Penisola se ne contano 18. Qui ti raccontiamo cosa sono, quanta energia pulita producono e quanta CO2 evitano
Credit: Patrick Pleul/dpa  

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9 febbraio 2024 Aggiornato alle 13:00

Eolico e turismo è un abbinamento insolito, ma che funziona a meraviglia, come dimostra la guida online di Legambiente (Guida ai Parchi Eolici in Italia e nel Mondo | Parchi del Vento) che descrive 18 parchi eolici del nostro Paese e non solo, ognuno accompagnato da mappe interattive sulle bellezze dei territori, sui percorsi che li attraversano e dei luoghi storici visitare.

Un viaggio che si può percorrere a piedi, in bici o a cavallo tra sentieri sterrati e tratturi, strade locali, scoprendo che questi parchi sono spesso ubicati in aree interne poco frequentate e poco battute, puntando al turismo esperienziale. Nella guida vengono ricordati anche i MW prodotti dall’eolico e la CO2 evitata grazie alla sua energia.

Si parte con il parco di Rivoli Veronese (Parco Eolico Rivoli Veronese - Veneto | Parchi del Vento), allo sbocco della val d’Adige, da sempre porta d’accesso alla pianura padana e al bacino del mediterraneo. Laghi da una parte e montagne dall’altra. In mezzo vigneti e ciclabili. Posto sulla cresta dell’ultima morena glaciale della Val d’Adige, è un’area di eccezionale biodiversità, dove spiccano numerose specie di orchidee protette.

Si può giungere in quel posto unico al mondo chiamato Matera, città lucana divenuta Patrimonio Unesco dal 1993, percorrendo la via Bradanica, la strada statale che si snoda tra la Puglia e la Basilicata che attraversa una serie di Comuni lucani definiti città d’arte, dove tra la valle del fiume Bradano e l’altopiano delle Murge, sorge il parco del vento (Parco Eolico Matera - Parchi del Vento).

In Liguria, il parco eolico Cinquestelle, in provincia di Savona, è un esempio di perfetta armonia tra infrastrutture e tutela ambientale, che gli è valso il Premio Pimby (Please in my back yard).

È considerato tra i più innovativi costruiti in Italia, riconosciuto in passato con il Klimaenergy Award, il concorso rivolto agli enti pubblici incentrato sulle buone pratiche ambientali. Stella, il Comune che conferisce il nome al parco unendosi ad altri 4 paesi limitrofi, fa parte della Comunità Montana del Giovo e del Parco naturale regionale del Beigua, la più vasta area protetta regionale della Liguria situata a cavallo dello spartiacque appenninico, un piccolo paradiso per camminatori ed escursionisti desiderosi di esplorare il territorio.

Dalla natura all’enogastronomia, vale la pena ricordare che nel territorio dove sorge il parco eolico di Carpinaccio (Parco Eolico Carpinaccio - Toscana | Parchi del Vento), presso Fiorenzuola, in provincia di Firenze, è stato realizzato un percorso didattico per le scolaresche e i visitatori. È un luogo d’elezione dove assaggiare quella che è considerata la migliore fiorentina d’Italia, ma anche una bella terra racchiusa tra le foreste del Casentino, l’Appennino tosco-emiliano e la Piana di Prato.

E ancora parchi eolici nel mondo, dalle Filippine alla Danimarca, dalla Nuova Zelanda agli Stati Uniti, dimostrando come queste sfide possano essere affrontate con il consenso delle comunità e trovare forme innovative e affascinanti di valorizzazione delle risorse locali.

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