3 recensioni per piccoli lettori
Oggi al Superstudio Maxi di via Moncucco 35 a Milano, prende il via la 59ª edizione di Bimbinfiera, la fiera-evento - organizzata da Sfera MediaGroup, divisione infanzia di RCS MediaGroupda - e la sua “città family friendly” che tra vie, giardini e parchi pensati ad hoc condurrà i piccoli e grandi visitatori alla scoperta delle ultime novità su gravidanza, bebè e famiglie.
Un week-end all’insegna della formazione e del divertimento con tanti, tantissimi appuntamenti, tra i quali varie masterclass, la Clinica della famiglia a cura dal Centro Medico Unisalus Milano, dove neo e futuri genitori potranno ricevere consigli gratuiti da medici specialisti (pediatri, ostetrici, ginecologi, psicologi, etc.) su gravidanza, svezzamento, alimentazione e cura quotidiana. E poi ancora corsi dedicati al benessere dei più piccoli organizzati dalla Croce Rossa Italiana, di educazione stradale per i bambini, tenuti dalla Polizia di Stato, ma anche momenti di socializzazione attraverso i laboratori e gli spettacoli curati da Coccole Sonore, e dalla nuova Bottega delle Meraviglie in collaborazione con Rainbow.
Non puoi perderti ovviamente #SOSGENITORI di Francesca Valla, nella Casa di Bimbinfiera, dove la famosa Tata Francesca della Tv condivide esperienze con i genitori e intrattiene i bimbi con letture animate; e lo spazio organizzato da Superpapà, la più grande community di papà, capitanata da Silvio Petta, per confrontarsi sulle tematiche legate alla paternità.
Eccoci invece ai consigli di lettura della settimana.
Una mamma svitata, Gunnar Helgason, Uovonero, 208 p., 15 euro
Stella ci si mette d’impegno per non essere considerata “strana” o “diversa”, ma non è facile con una madre come la sua. Quando, durante un ritrovo in famiglia, la donna annuncia ai parenti, di fronte a una imbarazzatissima Stella, l’arrivo del menarca della figlia, - una parola un po’ difficile che vuol dire ‘le prime mestruazioni di una ragazza’ - la ragazzina decide che è arrivato il momento di dire basta. Non vuole che la sua mamma le rovini l’imminente festa di compleanno con qualche idea strampalata. Prende così il via l’operazione segreta e di vitale importanza - a cui probabilmente tutti noi da adolescenti abbiamo pensato almeno una volta - “Trasformiamo la mamma”.
L’autore intesse una rete complessa e mai banale di rapporti tra Stella e i suoi familiari e amici, attraverso dialoghi rapidi e descrizioni sferzanti. Da una parte ci sono la vivace e irrefrenabile mamma, aspirante cantante lirica, il papà professore, il fratellino Siggi, il fratello maggiore Palli, l’elegantissima e vagamente snob nonna paterna e il vicino di casa tutto d’un pezzo. Dall’altra le amiche e l’amico del cuore in sedia a rotelle.
Una mamma svitata, vincitore del Premio di letteratura islandese nel 2015 e tradotto per la prima volta in italiano, racconta con leggerezza e humor i tormenti e le paure tutti adolescenziali della quasi tredicenne Stella, alle prese con una madre un po’ particolare. Lo scrittore Gunnar Helgason, molto conosciuto in patria come regista, attore e conduttore di programmi televisivi per bambini, ci regala un romanzo che riesce a raccontare i grandi temi legati alla fatidica età dell’adolescenza, in primis l’accettazione di sé, in tutta la loro complessità. Mantenendo un tono sempre spiritoso e scanzonato.
Lo squalo gentile, Lena Repetur, Caissa Italia, 32 pagine, 14.90 euro
Questa è la storia di un piccolo squalo, che non vuole mordere e divorare nessuno. I genitori, angosciati dal suo comportamento, decidono di intervenire e lo mandano in una scuola per studiare “Storia della cattiveria” e “Tecniche di divorazione” con la maestra più terribile di tutti gli abissi, Akula La Sanguinaria. Sembra non esserci via d’uscita e che il piccolo squalo debba diventare quello che tutti si aspettino che sia. Per farlo dovrà davvero imparare a cacciare e sbranare, ma una possibile soluzione potrebbe celarsi tra gli scaffali di una biblioteca.
Il libro di Repetur, dall’umorismo scorretto e irresistibile, celebra la gentilezza e l’importanza di seguire sempre le proprie inclinazioni. In una comunità in cui tutti gli squali sembrano doversi omologare a uno stesso modello di predatore forte, cattivo e sempre arrabbiato, il suo protagonista non vuole uniformarsi ai canoni imposti e chiede alla famiglia di venire ascoltato e accettato per quello che è.
Proprio grazie a un libro sulla storia degli squali comprenderà di non essere solo nell’oceano e di poter assecondare la sua natura senza sentirsi in colpa, trovando anche il sostegno dei genitori.
I lettori più attenti possono divertirsi a rintracciare nelle splendide illustrazioni svariate citazioni cinematografiche e storiche. Tra le pagine si possono scorgere infatti esilaranti locandine del film Lo squalo, i ritratti dei più terribili dittatori del nostro tempo e una caricatura di Freud che osserva dall’alto i tentativi dello squalo-analista di capire cos’ha che non va il paziente pinnato. Un albo stratificato, perfetto da leggere insieme ai propri genitori, che non potranno non divertirsi assieme ai più piccoli, e che mostra a tutti gli squaletti lì fuori e alle loro famiglie che va bene essere come si è e che qualunque tipo di conflitto può essere risolto pacificamente, a colpi di gentilezza.
Veleno a colazione, Lemony Snicket, Mondadori, 193 pagine, 13 euro
Un libro che non ha bisogno di presentazioni. Nel corso della sua lunga e oscura carriera Snicket ha investigato su moltissimi crimini e misteri: tradimenti, cospirazioni, incendi sospetti. L’autore della fortunatissima saga Una serie di sfortunati di eventi, torna con un libro diverso dal solito, ma sempre geniale. Sembra poliziesco, ma un poliziesco diverso da tutti quelli che hai letto finora. Stavolta, infatti, il caso ce l’ha sotto mano, proprio a colazione e riguarda la sua morte. 
