3 libri per rileggere i classici in chiave originale
Per molte persone l’estate è il momento ideale per leggere, o rileggere, i grandi classici della letteratura ai quali non si ha tempo da dedicare durante il tran-tran della routine giornaliera nel resto dell’anno. Basta cercare “classici da leggere in estate” su Google per trovare un lunghissimo elenco di suggerimenti di titoli imperdibili da portare sotto l’ombrellone.
L’estate è anche un periodo perfetto per sperimentare, rilassarsi, andare oltre i confini. Insomma, è il momento adatto per dedicarsi a letture meno scontate e particolari, prendendosi anche qualche rischio.
Se però l’idea di gettarsi tra le pagine di un grande classico è irrinunciabile, perché non farsi tentare da una rilettura originale?
Personaggi, ambientazione, universo sono quelli che conosciamo, ma trame e dettagli cambiano, dando un nuovo volto a tutto.
Ecco 3 suggerimenti di libri capaci di dare un twist inaspettato a storie che pensavamo di conoscere fino all’ultima riga.
Orgoglio, pregiudizio e zombie, Seth Grahame-Smith, Editrice Nord, 386 p. 12,90€
Chi non ha amato Elizabeth Bennet e Mr. Darcy? Due secoli dopo la sua pubblicazione, dopo sceneggiati e film in costume che hanno portato sul grande e piccolo schermo la passione bruciante dei protagonisti e le vicende sentimentali della famiglia Bennet al completo, la più famosa trama enemy-to-lover della storia della letteratura ha trovato un nuovo – e inquietante – volto nelle pagine di Seth Grahame-Smith.
Versione aggiornata eppure fedelissima del classico di Jane Austin, catapulta il tranquillo villaggio di Meryton in un universo popolato di zombie affamati di cervelli e trasforma le vittoriane sorelle Bennet in eroine pronte ad abbattere i non morti in combattimenti corpo e corpo e all’arma bianca. Senza dimenticare storie d’amore, cuori spezzati e dichiarazioni indimenticabili.
Dal libro – che ha avuto un seguito dal titolo Finché morte non vi unisca (Pride and Prejudice and Zombies: Dreadfully Ever After) – è stato tratto il film omonimo con Lily James nei panni di Elizabeth e Sam Riley in quelli di Mr. Darcy. Nel cast anche Matt Smith, Lena Headey e Charles Dance.
Il Vangelo secondo Biff, Christopher Moore, Elliot, 432 p., 14,50€
La stella cometa, la mangiatoia, i Re Magi: tutti sanno come è nato Gesù. Ma anche come è morto: la passione, la crocifissione, la resurrezione. I Vangeli ci raccontano i suoi miracoli e la sua grandiosità, gli incontri e la sua umiltà: ma chi racconta l’infanzia del Messia?
A farlo, nelle pagine di Moore, è Levi, detto Biff, amico d’infanzia di Gesù, resuscitato da un angelo proprio per volere del Figlio per scrivere il vero racconto della sua vita. Un racconto inaspettato – tra kung fu e demoni, monaci tibetani e “Maddi”, kamasutra e scintille divine in un viaggio tra la Palestina, l’Himalaya buddhista e l’India induiduista.
Un libro che fa ridere a voce alta, eppure pieno di tenerezza, in cui ironia e profondità si mescolano per ritrarre il volto più umano (e incredibile) di Gesù e del suo inseparabile compagno.
Un caso per Charlotte Holmes, Brittany Cavallaro, Feltrinelli Editore, 304 p., 16€
Holmes e Watson. Sherlock e John. Un detective e un ex medico dell’esercito. Giusto? Non proprio. Il duo creato da Arthur Conan Doyle – a proposito di letture inaspettate, sapevi che ha scritto anche uno dei libri più famosi sui dinosauri? – grazie alla penna di Brittany Cavallaro assumono volti, e storie, completamente diverse.
Non più gli investigatori di Baker Street ma i loro propronipoti: James Watson, aspirante scrittore e rugbista per caso e Charlotte Holmes, che come il progenitore ama il violino e la chimica e con lui condivide non solo le capacità deduttive fuori dal comune ma una certa dipendenza da sostanze non propriamente legali.
I due si incontrano in un college americano e si ritrovano catapultati al centro di un’indagine di omicidio di cui sono gli unici sospettati. Dopo il successo della serie Enola Holmes su Netflix, una nuova eroina al femminile ricalca le orme del detective più famoso di tutti i tempi in compagnia di un assistente d’eccezione.
