Ambiente

Startup per il second hand e… piccole grandi idee per il Pianeta

Non solo raccolta differenziata e prodotti biodegradabili. Se vuoi prenderti cura della Terra in modo geniale e green, ecco la rubrica che fa per te
Credit: yusuf p.
Tempo di lettura 5 min lettura
29 maggio 2023 Aggiornato alle 17:00

Tra gli slogan più ricorrenti delle manifestazioni per il cambiamento climatico e contro l’inquinamento ambientale, ricordiamo tuttə il famoso “There is no planet B”. Già, non esiste un pianeta B, ma un piano B c’è. Anzi, più di uno.

Ogni giorno c’è qualcunə che ne sa una più del diavolo e lancia idee geniali e invenzioni eccezionali ed ecosostenibili. Come? Dando una nuova vita a oggetti quotidiani che regolarmente gettiamo senza riflettere sulle possibilità di riutilizzo o ingegnandosi per trasformare il banale in straordinario.

Se ti sei chiestə almeno una volta cosa puoi fare per salvare il Pianeta, ma le risposte che hai trovato erano sempre le solite e banali raccomandazioni che segui già da una vita, allora questa è la rubrica che fa per te. Abbiamo raccolto le migliori invenzioni che possono aiutare la Terra che abitiamo. Tu sei dei nostri?

Credit: David Dvořáček
Credit: David Dvořáček

Veendo

Si tratta di una startup di FoolFarm e si presenta come una soluzione innovativa per la moda circolare con una rivoluzionaria esperienza di rivendita AI-powered.

Nata dall’unione della potenza dell’intelligenza artificiale e della diffusione delle pratiche di second hand, la startup vuole contrastare lo spreco nel mondo del fashion, offrendo un servizio B2C (Business to Consumer) basato sull’AI e finalizzato a facilitare e ottimizzare i processi di vendita online degli accessori e dell’abbigliamento di seconda mano.

Secondo lo studio di BCG per Vestiaire Collective, il settore della moda di seconda mano sta attraversando una crisi dell’offerta rispetto alla domanda sempre crescente. Nonostante il desiderio di liberarsi di ciò che è superfluo stia diventando un’esigenza sempre più forte, rivendere online per qualcuno è ancora troppo difficile: manca il tempo da dedicare alla rivendita e il know how per poterlo fare.

Veendo nasce per venire incontro a queste difficoltà: grazie alla sua tecnologia, infatti, la startup permette di digitalizzare il proprio guardaroba e creare una vetrina virtuale in modo semplice e immediato, consentendo di pubblicare i propri annunci su tutte le piattaforme online, senza alcun onere di gestione della pubblicazione e della vendita e abbattendo, così, in modo drastico l’impegno necessario per ottenere delle buone performance di vendita.

Veendo, insomma, nasce con l’intento di guidare l’evoluzione del settore della moda verso logiche di sostenibilità e circolarità, un processo che per la startup deve essere necessariamente supportato da algoritmi avanzati di intelligenza artificiale per garantire efficienza e funzionalità.

Credit: jerrycanfilter.com
Credit: jerrycanfilter.com

Il filtro Jerrycan

Jerrycan è un particolare filtro per l’acqua che può essere collegato a una tanica standard per fornire acqua potabile pulita. Si tratta di un prodotto facile da usare che aiuta a decontaminare l’oro blu grazie all’azione dei suoi 3 sistemi di filtraggio, in grado di rimuovere sostanze chimiche, sporco e il 99,99% di batteri e parassiti dall’acqua, rendendola potabile, pulita e sicura.

L’innovativo filtro è compatibile con tutte le taniche di dimensioni standard e sostituisce il coperchio della tanica stessa, fungendo anche da rubinetto. Il funzionamento del suo sistema è basato sulla gravità e non richiede elettricità: infatti, quando la tanica viene stesa su un lato per aprire il rubinetto e lasciar scorrere l’acqua nel bicchiere, la pressione spinge l’acqua contaminata attraverso i 3 sistemi di filtraggio separati che compongono Jerrycan.

Il pre-filtro in schiuma rimuove le particelle più grandi come sporco e sabbia; successivamente, il filtro a micro membrana rimuove dall’acqua quasi la totalità di batteri e parassiti; infine, il carbone attivo rimuove sostanze chimiche come il cloro e migliora il sapore. Grazie all’azione di tutti e 3 i filtri, la tecnologia di Jerrycan mira a impedire alle persone di ammalarsi a causa dell’acqua raccolta: dovrebbe essere in grado di filtrare oltre 10.000 litri di acqua.

Credit: Lucas Hippolyte, Perrine Payen, Elise Deffayet, Zijie Mok
Credit: Lucas Hippolyte, Perrine Payen, Elise Deffayet, Zijie Mok

Coral Alert

Coral Alert è un sistema di monitoraggio delle barriere coralline costituito da boe galleggianti che raccolgono dati e proteggono le barriere dai danni causati dal turismo.

Come funzionano? Le boe Coral Alert, realizzate con carbonato di calcio (un materiale simile ai coralli e ottimo habitat artificiale per gli organismi marini) vengono posizionate in specifici punti della barriera corallina, dove, ancorate nell’acqua attraverso pesi, raccolgono dati e monitorano le barriere stesse.

Se i dati raccolti non lasciano intravedere alcun problema per i coralli, le boe restano ferme nella loro posizione e continuano il loro monitoraggio. Al contrario, se viene rilevato qualche danno causato da un turismo insostenibile, le boe iniziano a dispiegarsi e a galleggiare verso l’alto.

In questo modo, forniscono un segnale di allarme e un divieto di accesso in specifiche zone fino a una ri-stabilizzazione naturale dell’ecosistema corallino.

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