Futuro

Nasa: chi sono i membri del prossimo equipaggio lunare?

L’agenzia governativa statunitense ha annunciato i nomi degli astronauti della missione Artemis II. A bordo la prima donna, la prima persona afroamericana e il primo canadese a orbitare intorno alla Luna
Credit: Nasa
Fabrizio Papitto
Fabrizio Papitto giornalista
Tempo di lettura 3 min lettura
5 aprile 2023 Aggiornato alle 11:30

La Nasa e la Canadian Space Agency (Csa) hanno rivelato l’identità dei 4 astronauti che orbiteranno intorno alla Luna nella missione Artemis II. Si tratta del primo equipaggio diretto verso l’unico satellite naturale della Terra in più di 50 anni, ovvero dall’ultima missione dell’Apollo 17 nel 1972.

Faranno parte dell’equipaggio l’ingegnera e specialista di missione Christina Hammock Koch e il pilota afroamericano Victor Jerome Glover, rispettivamente la prima donna in assoluto e il primo uomo Bipoc assegnati a una missione lunare. Gli altri 2 membri sono il comandante Reid Wiseman, già ingegnere di volo a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, e lo specialista di missione Jeremy Hansen, anche lui nel libro dei record per essere il primo canadese a compiere l’impresa.

«Ognuno ha la propria storia, ma insieme rappresentano il nostro credo: E pluribus unum: “da molti, uno” (il motto presente sullo stemma degli Stati Uniti, ndr) - ha dichiarato Bill Nelson, amministratore della Nasa - Insieme stiamo inaugurando una nuova era di esplorazione per una nuova generazione di velisti stellari e sognatori: la Generazione Artemis».

La missione orbitale, in programma per novembre 2024, durerà circa 10 giorni e preparerà la missione Artemis III che riporterà il genere umano a rimettere piede sulla Luna. Al momento l’atterraggio sul polo sud lunare è previsto per il 2025, ma la sua data è ancora incerta e dipenderà anche dagli esiti di Artemis II, durante la quale verranno testati i sistemi di supporto vitale della navicella spaziale Orion.

A marzo, intanto, la Nasa ha presentato il primo prototipo delle AxEMU, le tute spaziali che saranno indossate dai prossimi moonwalker sviluppate dall’azienda statunitense Axiom Space.

Nel dettaglio, la missione successiva a Artemis I porterà l’equipaggio a circa 370.000 chilometri dalla Terra, e a oltre 10.000 chilometri dalla Luna. Come spiega alla Cnn Kathryn Hambleton, portavoce della Nasa, «la distanza esatta oltre la Luna dipenderà dal giorno del decollo e dalla distanza relativa della Luna dalla Terra al momento della missione».

«Questa missione apre la strada all’espansione dell’esplorazione umana dello spazio profondo – ha commentato Vanessa Wyche, direttrice del Johnson Space Center della Nasa – e presenta nuove opportunità per scoperte scientifiche, partnership commerciali, industriali e accademiche e per la generazione Artemis».

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