La casa automobilistica Bentley punta sull’elettrico
È possibile coniugare l’elettrico e le auto di lusso? Sembrerebbe proprio di sì: parola di Bentley, che diventerà il primo marchio di luxury car a abbandonare la tecnologia a combustione.
Il motore a 12 cilindri è stato a lungo il suo tratto distintivo e ha permesso alla casa automobilistica di conferire potenza ai suoi veicoli: ma questo motore, rilasciato per la prima volta nel 2003, si sta avviando al suo ultimo lotto di produzione. La sua corsa finirà infatti nel 2024: successivamente, si procederà alla conversione totale all’elettrico.
A differenza di alcuni competitor, come a esempio Rolls-Royce e Ferrari che, seppur affiancando alla produzione modelli elettrici, ancora lavorano con la tecnologia tradizionale, Bentley punta a diventare capo-fila tra le case automobilistiche di lusso nell’offrire alternative più rispettose per l’ambiente. Infatti, sebbene si stia preparando a vendere il suo primo modello elettrico entro la fine dell’anno, Rolls-Royce offre solo motori a benzina a 12 cilindri, mentre Ferrari ha alcuni motori più piccoli (V6 e V8) ma monta ancora il motore più grande su alcuni modelli di punta come il Purosangue.
«È arrivato il momento di ritirare dal mercato questo propulsore, anche se iconico, per avviarsi verso una svolta elettrica – ha dichiarato Adrian Hallmark, amministratore delegato di Bentley – Il passaggio all’elettrico significa apportare modifiche a ogni area e settore di Bentley Motors». E il primo modello totalmente elettrico è previsto per il 2026.
Il gruppo britannico prevede inoltre la produzione di una serie limitata di modelli Batur che ospiteranno il nuovo motore. Ma il marchio, proprietà della Volkswagen, continuerà a vendere auto con motori V8 e V6 e offrirà modelli ibridi su tutte le vetture a partire dal prossimo anno.
«La domanda per le versioni ibride dei nostri modelli Bentayga e Flying Spur è stata decisamente superiore alle aspettative - ha spiegato Hallmark, aggiungendo che - I costanti miglioramenti apportati al W12 implicano che la potenza è del 37% in più rispetto a 2 decenni fa, ma le emissioni sono inferiore del 25%».
Infatti, Bentley ha un altro obiettivo (questa volta nel lungo periodo): ridurre a zero le sue emissioni medie entro il prossimo decennio.
