Alla Vaccheria, le mucche di Warhol. E altri capolavori della “Pop art”
Fino al 6 gennaio, la mostra Flesh: Warhol & The Cow. Le opere di Andy Warhol alla Vaccheria si offre al pubblico in un nuovo spazio espositivo nel cuore della Capitale: La Vaccheria, collocato nel paesaggio urbano contemporaneo dell’Eur e nato dalla convenzione urbanistica “Eur – Castellaccio”.
Si tratta di un casale storico, ceduto al Comune di Roma, che si estende per una superficie complessiva di quasi 1.800 mq, completamente ristrutturato e trasformato in uno spazio culturale destinato a ospitare i reperti archeologici recuperati nell’area di Roma sud. L’edificio centrale, prima occupato dalle stalle, di circa 1.590 mq di superficie netta ora è arredato da teche in vetro e ospita una sala conferenze, l’area ristoro e il bookshop; c’è poi un’altra struttura, che si articola su due piani e da un’altra in cui si svolgono laboratori e i servizi annessi.
Flesh: Warhol & The Cow. Le opere di Andy Warhol alla Vaccheria è un’esposizione curata da Giuliano Gasparotti e Francesco Mazzei che offre un interessante spaccato della produzione dell’artista, con ben 80 opere esposte: dalle Mucche ai Barattoli Campbell, da Liza Minelli a Marilyn, alle copertine di dischi e riviste.
«Le opere - spiegano i curatori - sono esposte come fossero busti o statue degli imperatori romani, al fine di sottolineare un parallelismo con le immagini divenute simulacro delle divinità moderne e contemporanee, ma senza mai trascurare quello sguardo crudo e ironico che ha reso geniale il lascito artistico di Andy Warhol al mondo».