Culture

Wonder Woman compie 80 anni. Una mostra in suo onore

Nasce il fumetto nel 1941, negli anni ’70 diventa un’omonima serie televisiva statunitense e nel 2017 è approdata sul grande schermo
Laura Marsala
Laura Marsala public editor
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22 ottobre 2021 Aggiornato alle 18:27

Non tutti sanno che lei è ‘Principessa Diana di Themyscira’. Nelle prime edizioni italiane la protagonista era chiamata ‘Stella’. Diana Prince è una giovane della tribù delle Amazzoni, originaria di Paradise Island, un’isola nascosta nel mezzo di un vasto oceano. Nel mondo è famosa come Wonder Woman.

Nata dalla penna dello psicologo William Moulton Marston e dal disegnatore Harru G. Peters nel 1941, negli anni ’70 è diventata un’omonima serie televisiva statunitense, con protagonista Lynda Carter. Nel 2017 è approdata sul grande schermo con i film ‘Wonder Woman’ e ‘Wonder Woman 1984’ (2020), interpretati da Gal Gadot.

Il personaggio di Wonder Woman, il 21 ottobre del 2016, è stato designato come ambasciatore onorario per l’emancipazione delle donne e ragazze a sostegno dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 5 per l’uguaglianza di genere e responsabilizzare tutte le donne e le ragazze. A ritirare la targa le due attrici Gal Gadot e Lynda Carter come interpreti della supereroina.

Il 21 ottobre Wonder Woman (DC Comics) ha compiuto 80 anni e per festeggiare e stata allestita una mostra a lei dedicata a Palazzo Morando a Milano dal 17 novembre al 20 marzo 2022.

Al centro della mostra milanese, tra comics e videoinstallazioni, l’eroina, simbolo di uguaglianza e lealtà e lotta contro ogni forma di ingiustizia. Attorno a questi temi si costruisce il progetto espositivo, che vedrà esposti non solo tavole e fumetti originali provenienti dall’archivio DC a Burbank, California, e da collezionisti privati, ma anche i costumi originali di scena dei film. Pictures ‘Wonder Woman’ (2017) e ‘Wonder Woman 1984’ (2020) oltre ad alcuni oggetti usati sui set tra cui scudi, spade, archi e frecce.