Come sono buoni gli insetti!
Avvicìnati, ti devo dire una cosa nell’orecchio. Non ridere, però. Sei pronto? Mi piace la pizza con le banane sopra. Banane, mozzarella e cannella. Ecco, l’ho detto. L’ho assaggiata in Brasile. All’inizio non volevo, no no no. Ma da quando in qua si mettono le banane sulla pizza? Col formaggio e la cannella, poi! Alla fine mi sono fatta convincere. E la pizza alle banane era buona. E quando ho smesso di vergognarmi del mio amore per la pizza alle banane, è diventata ancora più buona.
Noi italianə siamo parecchio cocciutə e prendiamo il cibo molto sul serio. Il formaggio sul pesce no. Il cappuccino dopo mezzogiorno no. L’ananas sulla pizza no. Quando si tratta di gusti, ognunə può fare e dire quello che vuole. Ma ogni tanto bisogna ripensare a come si mangia per il bene di tutti: del Pianeta, degli animali e dei nostri pancini.
Ogni Paese ha le sue abitudini e le sue tradizioni: c’è chi mangia primo, secondo e contorno. C’è chi mangia zuppa a colazione. C’è chi adora le cavallette fritte. Le tradizioni sono preziose perché raccontano delle storie bellissime. Sono storie antiche che, però, col tempo, cambiano e crescono. Proprio come noi.
In questo momento il nostro pianeta Terra ha bisogno di molte cure. Lo abbiamo maltrattato a lungo e adesso non ci sta più. Cambiare un pochino il nostro modo di mangiare può fare tantissimo per rimetterlo in sesto. Cambiare non vuol dire smettere da un giorno all’altro quello che si faceva, ma aggiungere qui oggi, togliere qua domani, e piano piano fare nuove scoperte.
In questi giorni, a Milano, ci sono degli Svizzeri con tante idee in testa. La Svizzera è quel paese piccolo che fa da berretto alla Lombardia. È un paese piccolo, sì, ma portentoso dove si parlano 4 lingue e si costruiscono orologi precisissimi. Gli Svizzeri pieni di idee che sono arrivati a Milano ci vogliono mostrare come si può cambiare modo di mangiare per fare del bene al pianeta e agli animali.
Una di queste idee pazze è quella di preparare del cibo con gli insetti. Patatine, barrette ai cereali e altre prelibatezze a base di grilli e cavallette! Allevare insetti, infatti, è molto più ecologico che allevare bestioni grossi come mucche e maiali. Gli insetti, però, contengono tante proteine e vitamine e fanno benissimo. Mangiare meno carne, infatti, ha tanti vantaggi. Ci sarebbe più cibo per tutti, anche per chi non ce l’ha. La terra usata per coltivare mangimi e allevare animali potrebbe essere usata per coltivare frutta, verdura e cereali per le persone. Gli allevamenti, poi, sono super inquinanti!
Bisogna anche imparare a buttare meno cibo. Il problema non sono quei 4 pisellini che ti sono rimasti nel piatto, ma le tonnellate di cibo che buttiamo perché le date di scadenza sono pazzerelle, o perché se ne produce troppo. Pensa che buttiamo quasi la metà del cibo che fabbrichiamo - e c’è tanta gente che non ha da mangiare! È uno spreco davvero triste e imperdonabile.
Gli Svizzeri pieni di idee che sono arrivati a Milano stanno mettendo a punto invenzioni fantastiche per migliorare l’agricoltura. Hanno inventato i droni che, come un bravo dottore, riconoscono subito la malattia delle piante. Hanno coltivato alghe buonissime nell’acqua di mare, così non si spreca l’acqua da bere. Hanno immaginato degli orti che invece di crescere per terra, germogliano sui muri. Vogliono mostrare al mondo come si può fare per mangiare bene, mangiare tuttə e non fare torto al nostro bel pianeta Terra.
Le tradizioni sono belle, ma sono come i tuoi vestiti dell’anno scorso: tu cresci e, se i vestiti sono stati comprati per una stagione sola, diventano stretti, ti strizzano e vanno cambiati. Ecco, la Terra è come te. Non cresce in altezza ma cambia e si trasforma. Le tradizioni e le invenzioni devono essere come i tuoi vestiti: pensati per durare, per essere comodi e per poterci giocare dentro e vivere felici. Il più a lungo possibile.
