Ambiente

Fratin: «Presto le regole operative per le comunità energetiche»

Il 2024 sarà l’anno delle Cer e il Mase si prepara a una serie di regole per favorire la partecipazione dei cittadini
Credit: ANSA/ANGELO CARCONI  

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18 gennaio 2024 Aggiornato alle 19:00

Il 2024 molto probabilmente sarà l’anno delle comunità energetiche. Sempre più realtà comunali, ma anche parrocchie, scuole, condomini e gruppi di cittadini stanno lavorando per dar vita a comunità basate su produzione e autoconsumo energetico con elettricità ottenuta da fonti rinnovabili.

A breve, ha fatto sapere il ministro Gilberto Pichetto Fratin in un question time alla Camera, saranno chiare e definite per tutti le regole sulle Cer.

Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha infatti parlato dell’imminente arrivo di regole operative per l’accesso ai benefici, in modo da puntare «a favorire la più ampia partecipazione alla misura».

Come ha illustrato Fratin, «stiamo predisponendo, in stretta collaborazione con il Gse, le regole operative per l’accesso ai benefici previsti dal decreto Cer, le quali, una volta pubblicato il decreto in Gazzetta, a valle della registrazione della Corte dei conti, conterranno nel dettaglio tutti i requisiti che le configurazioni dovranno soddisfare per favorire la più ampia partecipazione alla misura».

In tema Superbonus e detrazioni fiscali Enea, Fratin ha poi spiegato che «sono prevalentemente finalizzati a raccogliere i dati connessi ai risparmi di energia finale, ai fini della comunicazione alla Commissione Europea del raggiungimento degli obiettivi e vincoli imposti dalla direttiva sull’efficienza energetica».

Inoltre sugli impianti rinnovabili ha aggiunto che «non è possibile calcolare un risparmio di energia finale associato al loro impiego, ma si considera esclusivamente l’energia da essi prodotta. Non vengono trasmesse le asseverazioni relative agli interventi trainanti il SuperSismabonus, e neppure a quelli da esso trainati che consentono l’installazione di impianti fotovoltaici. La quantificazione del risparmio derivante dall’installazione di impianti fotovoltaici, suscettibile di elementi variabili, quali orientamento o localizzazione, sarebbe necessariamente parziale».

Ora però il focus è tutto sullo sviluppo delle Cer che dovranno avere una forte partecipazione da parte dei cittadini.

Come conclude Fratin «vogliamo favorire la partecipazione e promuovere l’informazione sulle opportunità derivanti dalle comunità energetiche e rinnovabili, attraverso iniziative di comunicazione, a partire dalla pubblicazione sul sito del ministero di una serie di faq riguardanti il decreto. Si prevedono, inoltre, su tutto il territorio nazionale, incontri incentrati sulle Cer e la diffusione di informazioni utili sui canali web e social del ministero».

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