Diritti

Elezioni: la Commissione Ue vuole combattere l’astensionismo con i cantanti

In vista delle Europee di giugno, il vicepresidente della Commissione Schinas vorrebbe che Taylor Swift spronasse i giovani a recarsi alle urne (come aveva fatto in passato negli Usa). Tra gli altri artisti in lista: Maneskin e Rosalìa
Credit: EPA/SARAH YENESEL
Tempo di lettura 3 min lettura
15 gennaio 2024 Aggiornato alle 12:00

Margaritis Schinas, vicepresidente della Commissione europea, ha avuto un’idea per mobilitare i giovani al voto nelle prossime elezioni del Parlamento: Taylor Swift.

La celebre popstar, eletta come “Persona dell’anno” dalla rivista Time, si esibirà in tour per l’Europa tra la primavera e l’estate 2024, in concomitanza con le elezioni per il Parlamento Ue che si terranno dal 6 al 9 giugno.

«Nessuno è in grado di mobilitare i giovani quanto i giovani. Taylor Swift a settembre ha lanciato un appello sui social media ai giovani americani perché si registrassero per votare. Il giorno dopo il suo post, 35.000 giovani americani si erano registrati per votare. Il prossimo 9 maggio, giornata dell’Europa, Taylor Swift sarà in concerto a Parigi. Spero faccia lo stesso appello per i giovani europei e spero che qualcuno del suo team media ci stia seguendo e le trasmetta la nostra richiesta», ha detto Schinas in conferenza stampa a Bruxelles.

In generale, nel corso della sua carriera la cantautrice statunitense ha avuto un atteggiamento imparziale rispetto alle questioni politiche fino al 2018, quando ha fatto un endorsement nei confronti dei 2 candidati Democratici per le Midterm in Tennessee, dichiarando la sua volontà di supportare persone che difendessero le minoranze etniche, l’uguaglianza di genere e la comunità Lgbtq+.

Invece, per quanto riguarda Schinas, non è la prima volta che il vicepresidente della Commissione mostra una particolare attenzione alla musica pop: nel 2018, in veste di portavoce della Commissione europea, aveva risposto a una domanda riguardante la Brexit citando due versi degli Abba.

In occasione delle elezioni del 2019, l’affluenza aveva superato il 50%, la più alta dal 1994. grazie anche a un’alta partecipazione giovanile, salita del 14% tra gli under 25 e del 12% tra i 25 - 39enni rispetto alle precedenti elezioni del 2014.

«L’aumento significativo della partecipazione alle elezioni europee di maggio dimostra che i cittadini, soprattutto le giovani generazioni, apprezzano i loro diritti democratici e credono che l’Unione europea sia più forte quando agisce all’unisono per rispondere alle loro preoccupazioni», aveva commentato David Sassoli nel 2019, quando era stato eletto presidente del Parlamento Europeo. Nel 2024 ci saranno 4 Stati membri in cui i cittadini potranno votare dai 16 anni, anziché dai soliti 18: Belgio, Germania, Malta e Austria.

Non è ancora certo se Taylor Swift accoglierà o meno la proposta della Commissione Ue; tuttavia, la strategia della Commissione va ben oltre le popstar Usa puntando a coinvolgere altri artisti e figure popolari internazionali, come atleti e calciatori, per sensibilizzare tutti i 27 Paesi riguardo l’importanza del voto. Come riportato da Euronews, tra i nomi presenti nella lista ci sono anche i Maneskin, Rosalìa, Angèle e Stromae.

Leggi anche