Ambiente

Usa: i rifugi per animali sono sovraffollati

Con l’aumento dell’inflazione e della crisi economica, molte famiglie non hanno più la capacità economica per prendersi cura dei loro amici a 4 zampe
Credit: Chewy  

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8 gennaio 2024 Aggiornato alle 13:00

Negli Stati Uniti c’è una crisi che incombe. E questa volta riguarda gli amici a 4 zampe: il sovraffollamento nei rifugi per animali è un problema sempre più consistente, aggravato anche dal fatto che molte famiglie non hanno più la capacità economica per prendersi cura dei loro animali.

Secondo un’indagine condotta su diverse strutture per animali, il 2024 si prospetta come l’anno in cui gli Usa, in questo contesto, affronteranno una difficoltà senza precedenti negli anni recenti. Un fenomeno, questo, che è uno degli effetti collaterali del preoccupante contesto economico.

Stando ai dati di Shelter Animals Count, un’organizzazione no profit che tiene traccia delle popolazioni di animali senza casa, in questa stagione natalizia, i rifugi ospitano circa un quarto di milione di animali in più rispetto allo stesso periodo del 2022. E Stephanie Filer, direttrice esecutiva del gruppo, sottolinea che questo dato sarebbe più elevato se i rifugi avessero più spazio a disposizione.

Negli anni della pandemia, a partire dal 2019, si è registrato un vero e proprio boom nell’adozione di animali domestici, con 1 famiglia su 5 che ha accolto un nuovo membro peloso, proprio a partire dal Presidente Joe Biden, che ha adottato un cane, Commander, e un gatto, Willow.

Tuttavia, il peggiorare delle condizioni economiche e l’aumento dell’inflazione, ha portato a una diminuzione del potere d’acquisto, rallentando non solo il ritmo delle adozioni, ma mettendo sotto pressione le strutture di soccorso, sempre più affollate a causa delle difficoltà economiche delle famiglie che avevano deciso di adottare un amico a 4 zampe.

Secondo la American Pet Products Association, al culmine della pandemia il 70% delle famiglie statunitensi possedeva animali domestici, e ora questo dato è sceso a 2/3 delle famiglie, con il 50% di possessori di cani o gatti.

La situazione è certamente complicata dall’aumento dei costi della cura degli animali: l’aumento dei tassi di interesse della Federal Reserve ha infatti causato un significativo aumento dei costi, con i servizi veterinari che hanno registrato un incremento del 9% e i costi degli alimenti per animali domestici che sono saliti dell’oltre 5,5% da novembre 2022 a novembre 2023.

L’effetto combinato di questi fattori ha reso la gestione di un animale domestico più costosa, portando a una crescita del numero degli animali ospitati nei rifugi: Filer ha descritto questa situazione come il risultato di una tendenza a valanga durata 3 anni quelli della pandemia.

Ma nulla è perduto, e un barlume di speranza sembra esserci all’orizzonte. Gli esperti, infatti, suggeriscono che le prospettive economiche più positive potrebbero alleviare la situazione: con il calo dell’inflazione sul finire del 2023 superiore alle previsioni degli economisti, la Federal Reserve sta valutando la possibilità di abbassare i tassi di interesse nel corso del 2024.

Stephanie Filer ha sottolineato l’importanza del volontariato per accogliere almeno temporaneamente gli animali, aumentando notevolmente le probabilità di adozione: uno studio condotto nel corso del 2023 dalla University of Virginia e dalla University of Arizona ha dimostrato che prendere i cani per passeggiate temporanee o ospitarli per un paio di notti più aumentare le probabilità di adozione fino al 1.400%.

Filer lancia anche un appello: «Non cercate aiuto solo quando non avete altre opzioni. Chiedete aiuto il prima possibile per vedere quali sono le vostre opzioni». Le organizzazioni che si occupano di animali, infatti, possono spesso offrire assistenza materiale o addirittura finanziaria, evitando al padrone la dolorosa decisione di dover rinunciare al proprio compagno.

E mentre il Paese naviga attraverso le sfide economiche, la comunità è chiamata a unirsi per affrontare la crisi nei rifugi, offrendo sostegno e speranza a coloro che hanno bisogno e a loro fedeli compagni a 4 zampe.

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