L’edizione 2024 di MIA Photo Fair. In Iran, le donne che non indossano l’hijab rischiano 10 anni di carcere. In Ucraina, l’attacco missilistico in una zona residenziale nella Capitale
Milano (Italia). “Alterazioni prospettiche” è il titolo dell’immagine simbolo dell'edizione 2024 di MIA Photo Fair (dall’11 al 14 aprile negli spazi di Allianz MiCo), la fiera internazionale d’arte dedicata alla fotografia che per il 13° anniversario sceglie un graphic-concept frutto della sovrapposizione in camera 3D di filtri smerigliati per raccontare il tema del cambiamento.
Credit: Giovanni Hanninen
Le donne iraniane potrebbero essere incarcerate per 10 anni se non indossano l’hijab. È uno dei possibili effetti del disegno di legge sull’apartheid di genere, che prevede anche la chiusura dei negozi che servono donne senza velo. Per l’organismo Onu per i diritti umani, la bozza della legge potrebbe portare alla “sottomissione totale”. Credit: Rouzbeh Fouladi/ZUMA Press WirKyiv (Ucraina). I servizi di soccorso lavorano sul luogo di un attacco missilistico in un’area residenziale. Sono scoppiati incendi nel distretto di Darnytskyi e 7 persone sono rimaste ferite, compreso un bambino, secondo quanto riportato da Ihor Klymenko, ministro degli Interni ucraino. Credit: EPA/OLEG PETRASYUK Brasilia (Brasile). Un uomo assiste al processo sui diritti fondiari ancestrali dei popoli indigeni e sulla costituzionalità di leggi che limiterebbero la loro capacità di ottenere uno status protetto per le loro terre. La decisione della Corte Suprema potrebbe avere un impatto significativo sul riconoscimento dei territori occupati dalle comunità. Credit: EPA/André Borges6 dei 16 interventi finanziati dall’Unione europea per il controllo dei flussi migratori in Libia, Tunisia e Niger “rischiano di violare le norme internazionali e comunitarie sulla destinazione degli aiuti pubblici allo sviluppo”. Si tratta di circa 1 miliardo di euro, che pesano per il 60% del totale. A dirlo è un nuovo report Oxfam. Credit: ANSA/Oxfam400.000 utenti indiani potranno ora effettuare pagamenti tramite WhatsApp. L’app di Meta ha introdotto una nuova funzione, progettata in collaborazione con la National Payments Corporation of India, utilizzando la Unified Payments Interface, una piattaforma che consente di effettuare transazioni con oltre 140 banche. Credit: Shutterstock