Ambiente

Arriva il ciclone Circe (e un assaggio di autunno)

Dal 4 al 6 agosto il Paese vivrà, per via dell’aria fredda proveniente da Nord, un periodo di instabilità. Nel frattempo, continuano le inondazioni in Asia mentre in Sudamerica, in pieno inverno, si sfiorano i 40 gradi
Credit: Jack Finnigan
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2 agosto 2023 Aggiornato alle 20:00

Assaggio di settembre anticipato nei prossimi giorni in Italia. Le previsioni indicano infatti che tra il 4 e il 6 agosto aria fredda e perturbazioni dal Nord Europa contribuiranno ad abbassare le temperature in molte località italiane (ad esclusione del profondo Sud) anche di cinque gradi.

Prima di quel periodo molto probabilmente, indicano i meteorologi, la pianura padana sperimenterà temperature elevate, così come al Sud si potranno toccare i 39 gradi.

Poi è previsto l’arrivo di quello che è stato ribattezzato il ciclone Circe che trasformerà per alcuni giorni l’estate in un primo autunno, soprattutto a Nord.

I modelli indicano che prima la Liguria e poi il resto del Nord e la Toscana, saranno caratterizzati da rovesci a carattere sparso e venerdì si assisterà a un calo più brusco delle temperature e ulteriori perturbazioni.

Come raccontano da ilMeteo.it all’agenzia Ansa “nell’attesa di Circe, prestiamo attenzione al caldo che porterà elevate condizioni di stress fisico. Nelle prossime ore ci attendiamo un ulteriore aumento dell’umidità, complice l’attenuazione dei venti, con afa diffusa e caldo su gran parte del Paese, con picchi fino a 39°C in Sicilia e 37°C anche in Puglia; significativi anche i 34 gradi previsti a Bologna dove domenica, per esempio, è invece attesa una minima quasi autunnale di 13 gradi. Ci saranno forti sbalzi termici: dal caldo africano di oggi passeremo alle minime quasi autunnali del week-end, con le massime che crolleranno anche di 12 gradi al Sud e sul medio Adriatico nella giornata di sabato. Tutto questo accompagnato, a tratti, da maltempo a tratti intenso”.

Non si escludono nuovi fenomeni meteo intensi e precipitazioni sono attese su Alpi, Liguria, Versilia e Alta Toscana, ma anche Triveneto.

Da venerdì “l’aria più fresca e instabile proveniente dalla Scozia entrerà sul Nord Italia e il tempo peggiorerà in maniera più consistente: al mattino sono previsti temporali anche forti al settentrione e tra Toscana e Marche, dal pomeriggio attenzione ancora al Nord e sulle Marche, ma anche tra Umbria, Abruzzo e Molise” mentre al Sud probabilmente “il termometro scenderà di almeno 10 gradi da sabato, ma per quanto riguarda le piogge e i temporali aspettiamo conferme. In pratica potrebbero arrivare, sempre sabato, rovesci veloci localmente intensi sul basso Tirreno in spostamento verso Basilicata e Puglia”.

Secondo gli esperti ci attendono dunque 72 ore di forte instabilità sul Paese. Nel frattempo, mentre nel mondo dal Giappone alla Cina e in parte degli Stati Uniti continuano forti perturbazioni che hanno portato a inondazioni e vittime, in Sudamerica dove dovrebbe essere inverno le colonnine di mercurio stanno mostrando per gli esperti valori storici: in Cile a Vicuna e Chinguinto si è toccata la strabiliante temperatura di 38,7 gradi e in almeno nove città dell’Argentina, inclusa Cordoba, si sono superati i 35 gradi.

Il tutto, ricordiamolo ancora, in pieno inverno.

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