Storie

20 dicembre 2022. Harbin, Zurigo, Billerica

Le sculture di neve dell’annuale International Snow Sculpture Art Expo in Cina. Vincitori e vinti della Coppa del mondo in Qatar. Il videogioco Fortnite al centro di un’altra controversia legale
Harbin (Cina). I membri dello staff lavorano su una gigantesca scultura di neve per la 35° edizione dell'International Snow Sculpture Art Expo che sarà inaugurata ufficialmente il 5 gennaio presso l'area panoramica di Sun Island nella provincia di Heilongjiang.
Harbin (Cina). I membri dello staff lavorano su una gigantesca scultura di neve per la 35° edizione dell'International Snow Sculpture Art Expo che sarà inaugurata ufficialmente il 5 gennaio presso l'area panoramica di Sun Island nella provincia di Heilongjiang. Credit: EPA/XINHUA / WANG SONG CHINA OUT
Tempo di lettura 1 min lettura
20 dicembre 2022 Aggiornato alle 07:30

Zurigo (Svizzera). Il giorno della finale della Coppa del mondo 2022, gli attivisti hanno scritto nella neve il numero 15.000 di fronte alla sede della Fifa. Il numero è un riferimento a un rapporto di Amnesty International secondo il quale 15.021 lavoratori non qatarioti sono morti in Qatar tra il 2010 e il 2019.
Zurigo (Svizzera). Il giorno della finale della Coppa del mondo 2022, gli attivisti hanno scritto nella neve il numero 15.000 di fronte alla sede della Fifa. Il numero è un riferimento a un rapporto di Amnesty International secondo il quale 15.021 lavoratori non qatarioti sono morti in Qatar tra il 2010 e il 2019. Credit: EPA/MICHAEL BUHOLZER
Billerica (Massachusetts, Stati Uniti). L’icona su smartphone del popolare videogioco Fortnite. La Federal Trade Commission ha annunciato un accordo da 520 milioni di dollari a carico di Epic Games, lo sviluppatore del gioco, con l’accusa di aver violato la privacy dei bambini e ingannato milioni di utenti con acquisti indesiderati.
Billerica (Massachusetts, Stati Uniti). L’icona su smartphone del popolare videogioco Fortnite. La Federal Trade Commission ha annunciato un accordo da 520 milioni di dollari a carico di Epic Games, lo sviluppatore del gioco, con l’accusa di aver violato la privacy dei bambini e ingannato milioni di utenti con acquisti indesiderati. Credit: EPA/CJ GUNTHER