Ambiente

La Germania è sempre più “fotovoltaico friendly”

Il governo tedesco ha approvato l’esenzione fiscale sui pannelli solari, per imprese e abitazioni plurifamiliari. E noi a che punto siamo?
Credit: Fabian Sommer/dpa
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30 settembre 2022 Aggiornato alle 13:00

Se hai un impianto fotovoltaico di potenza fino a 30 KW su una casa unifamiliare o su un immobile commerciale in Germania, non dovrai più pagare l’Irpef sulla resa elettrica a partire dal 2023.

Il governo tedesco ha approvato la misura all’interno della legge fiscale annuale 2022. Un’esenzione fiscale che si applica anche alle case plurifamiliari e agli immobili a uso misto con una potenza dell’impianto fotovoltaico di 15 kW.

Anche l’IVA sull’acquisto, l’importazione e l’installazione dei pannelli solari non sarà più dovuta. Ovviamente purché gli impianti in questione vengano installati su o in prossimità di abitazioni e appartamenti privati, su edifici pubblici e non, oppure adibiti ad attività di pubblico servizio.

Si tratta di uno sgravo importante per le piccole imprese, un incentivo a dotarsi di infrastrutture adatte alle fonti di energia rinnovabile e potrebbe rappresentare un modello da seguire anche per l’Italia.

Il nostro Parlamento nell’aprile di quest’anno ha dato il via libera alla legge di conversione del Dl 17/2022 (decreto Bollette). La normativa segna un passo in avanti, una notevole semplificazione per quanto riguarda l’iter autorizzativo.

L’idea è quello di consentire, soprattutto in determinate zone, la massima diffusione di impianti fotovoltaici con determinate caratteristiche. Perlopiù su edifici o strutture edilizie o con moduli a terra o anche flottanti su invasi e bacini idrici e agro-voltaici, sia che si tratti di impianti eolici anche off-shore, sia che siano impianti di accumulo idroelettrico e impianti a biogas e biometano.

I finanziamenti per incentivare il fotovoltaico ammontano a 1 miliardo e 500.000 euro, stanziati in base alle risorse del PNRR e utilizzabili dal 2022 al 2024. Riguarderanno non solo l’acquisto, ma anche gli interventi di rimozione e smaltimento dell’amianto dai tetti, l’isolamento termico degli edifici e dei sistemi di areazione connessi al tetto.

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