Culture

L’Inghilterra è un cimitero di dinosauri

Sull’isola di Wight un team di Paleontologia ha scoperto un fossile che potrebbe appartenere al rettile preistorico più grande d’Europa
Credit: Dal video youtube: Europe's largest meat-eating dinosaur found
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14 giugno 2022 Aggiornato alle 09:00

In una spiaggia rocciosa sull’isola di Wight sono state rinvenute le ossa fossili di un dinosauro carnivoro che potrebbe conquistarsi il primato dell’esemplare più grande mai ritrovato in Europa.

Tra i resti sono riconoscibili le ossa della schiena, dei fianchi e della coda, mentre cranio e denti sembrano andati persi.

Secondo quanto riportato da Aljazeera, ə paleontologə hanno ipotizzato che si tratti di un dinosauro vissuto 125 milioni di anni fa, nell’Era del Cretaceo e secondo le stime superava di gran lunga i 10 metri di lunghezza.

«Le sue dimensioni sono impressionanti. È uno dei più grandi, se non il più grande predatore che abbia attraversato l’Europa», ha dichiarato Chris Barker, dottorando di paleontologia dell’Università di Southampton e principale autore dello studio pubblicato sulla rivista PeerJ Life & Environment.

Si tratterebbe in particolare di un esemplare appartenente alla famiglia degli Spinosauri, caratterizzati da teschi allungati che ricordavano i coccodrilli con denti conici e grandi artigli per ghermire prede scivolose.

Probabilmente abitava in una laguna con vari dinosauri erbivori e pterosauri dotati di ali. Stiamo parlando di un’epoca in cui il livello del mare era molto più alto e il continente europeo era in gran parte sommerso. Non è la prima volta che sull’isola di Wight vengono ritrovati resti di dinosauri. Lo stesso team di ricercatorə l’anno scorso aveva scoperto altri 2 spinosauri del Cretaceo entrambi lunghi circa 9 metri.

I dinosauri carnivori vengono classificati dagli studiosi come teropodi, cioè con gli arti inferiori molto più sviluppati di quelli superiori: in sostanza, bipedi, come il Tyrannosaurus Rex.

Lo Spinosaurus era il più grande dell’Africa, il Tyrannosaurus Rex si avvicinava a 13 metri e dominava incontrastato nel Nord America, il Giganotosaurus di dimensioni simili in Sud America e il Tarbosaurus leggermente più piccolo in Asia. Il più grande teropode noto in Europa era Torvosaurus, di circa 10 metri.

A gennaio di quest’anno il paleontologo Dean Lomax dell’Università di Manchester assieme al suo team è riuscito a portare alla luce, nei pressi della Rutland Water Nature Reserve, il fossile più completo di un grande rettile preistorico mai scoperto in Inghilterra.

La peculiarità è che lo scheletro apparteneva alla famiglia degli ittiosauri: enormi rettili marini, cugini dei dinosauri sulla terraferma. Si sono evoluti dai rettili terrestri durante il Triassico (oltre 246 milioni di anni fa) e col tempo hanno assunto una forma affusolata. I più piccoli non erano molto dissimili per dimensioni e aspetto dagli odierni squali.

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