Culture

Sostenibilità culturale, sociale, ambientale: i vincitori del Premio Cambiare

Appuntamento domenica 21 aprile al Parco del Pineto di Roma per la cerimonia di premiazione promossa dall’Associazione Dire Fare Cambiare; verrà anche assegnato un riconoscimento speciale ad Anarkikka per il suo impegno nella lotta contro la violenza di genere
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18 aprile 2024 Aggiornato alle 20:00

Domenica 21 aprile al Parco del Pineto di Roma si terrà, alle 11:30, la cerimonia di premiazione della seconda edizione del Premio Cambiare, ideato e promosso dell’Associazione Dire Fare Cambiare: no profit nata grazie all’impegno di un gruppo di donne operanti nel settore culturale, sociale e ambientale con l’obiettivo di offrire una nuova narrazione della cultura e riconoscere, evidenziare e mettere in atto “buone pratiche sociali, culturali e ambientali”.

Sono 4 le categorie del premio e 7 i vincitori.

1. I vincitori di “Cittadini e cittadine” sono:

Maura Peppoloni - psicologa, lavora da anni presso l’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare di Roma e si occupa di consulenza alla pari per persone con disabilità fisica; ha inoltre ideato e progettato diverse attività per l’associazione, come laboratori teatrali, di danceability, sportelli di consulenze automobilistiche (per prendere patente speciale), legali, servizi per le donne e civile e moltissime altre iniziative.

Claudio Siciliano - dal 2013 fa parte della segreteria nazionale Libera contro le mafie come coordinatore nazionale E!State Liberi! Campi di impegno e formazione sui beni confiscati alle mafie e dal 2017 è fra i fondatori di Nonna Roma ODV che si occupa del contrasto alle tante forme di povertà e disuguaglianze economiche e sociali.

2. I vincitori della categoria “Artisti e artiste”:

Pino Pecorelli, per il suo impegno costante nel promuovere il dialogo tra culture tramite la musica, grazie alla creazione di orchestre multietniche a Roma (dall’Orchestra di Piazza Vittorio al recente più recente BabelNova Orchestra).

Giulia Tetta, per la capacità di aver dato parola e voce a chi pensava di non averla tramite il teatro.

3. I vincitori della categoria “Organizzazioni no profit”:

Cooperativa Agricola Coraggio, luogo di riqualificazione dedicato alla produzione agroalimentare biologica, con attenzione per l’educazione alimentare e la logica anti-spreco.

4. I vincitori della categoria “Influencer/digital creator”:

Letizia Palmisano - giornalista ambientale, eco blogger, esperta di economia circolare, divulgatrice sui social network.

Luca Giansanti - veterinario, divulgatore scientifico.

Inoltre, un Premio Speciale verrà assegnato all’illustratrice Anarkikka per il suo impegno nel contrastare e prevenire la violenza di genere.

«Siamo davvero felici di poter dare risalto alle storie positive della nostra città (…) Il nostro progetto cresce e diventa nazionale per raccontare l’impegno del mondo artistico e culturale verso i temi dell’Agenda 2030», ha dichiarato Giulia Morello, presidente di Dire Fare Cambiare.

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