Ambiente

Decisione storica Usa: arrivano limiti rigorosissimi per i Pfas nell’acqua potabile

Non senza polemiche (da parte dei servizi idrici), gli States hanno optato per una stretta epocale contro le “sostanze chimiche per sempre”. Le nuove regole potrebbero salvare la vita di migliaia di persone
Credit: okeykat  

Tempo di lettura 4 min lettura
11 aprile 2024 Aggiornato alle 15:00

Lotta alle “sostanze chimiche per sempre”. Per la prima volta nella storia degli Stati Uniti l’Epa, Environmental Protection Agency degli Usa, ha deciso di fissare dei limiti legali applicabili all’acqua potabile relativi ai composti Pfas, quelle sostanze chimiche perfluoroalchiliche e polifluoroalchiliche che sono diffuse ormai ovunque nell’ambiente e difficilissime da contrastare.

Lo scopo è ovviamente aiutare la salute dei cittadini e tenere sotto controllo la qualità di un’acqua potabile che per 200 milioni di americani potrebbe risultare già in parte contaminata.

Secondo i sostenitori di questa mossa recente dell’Epa, che fa parte di un più ampio sforzo dell’amministrazione Biden per contenere le forme di inquinamento da Pfas, i nuovi limiti rappresentano un passaggio “storico”. La prolungata esposizione a queste sostanze - che rimangono in ambiente praticamente “per sempre” come dimostrano diversi studi realizzati negli ultimi decenni - può portare a seri rischi per la salute, per esempio al cancro.

«Gli americani hanno bevuto acqua contaminata per decenni, ma l’azione di oggi eliminerà finalmente queste sostanze chimiche tossiche dalla nostra acqua», ha detto Melanie Benesh, vicepresidente per gli affari governativi dell’Environmental Working Group, gruppo che monitora l’inquinamento idrico da Pfas nel mondo.

Michael Regan, amministratore dell’Epa, ha affermato che la norma è stata l’azione più importante che l’agenzia abbia mai intrapreso nei confronti del Pfas: «Il risultato è una regola globale e in grado di cambiare la vita, che migliorerà la salute di tante comunità in tutto il nostro Paese».

Come noto, da tempo questa classe di sostanze chimiche - spesso utilizzate per realizzare prodotti resistenti all’acqua, al calore oppure in uso industriale - non si decompone naturalmente ed è causa, per gli essere umani, di problemi che vanno da quelli al fegato sino alla tiroide, da malattie renali sino a gravi problemi di salute, come è accaduto per esempio negli ultimi anni anche in alcune comunità del Veneto in Italia.

Ora i nuovi limiti applicabili per Pfoa e Pfos saranno di “4ppt” (parti per trilione) ciascuno, in pratica il livello più basso al quale la tecnologia di analisi dell’acqua può ottenere delle letture affidabili. Limiti (10 ppt) anche per le combinazioni di altri tre composti (Pfna, PfHxS e acido dimero Hfpo noto come GenX).

«Le ultime scoperte scientifiche - ricorda l’Epa - dimostrano che non esiste un livello di esposizione a questi contaminanti senza rischio di impatti sulla salute, inclusi alcuni tumori». Per riuscire a monitorare i valori gli Usa stanno installando una tecnologia nei servizi idrici che sarà in grado di stabilire - anche se non in toto - la presenza di Pfas.

I fornitori di acqua avranno generalmente tre anni per effettuare i test e altri due anni per installare i sistemi di trattamento.

Secondo i funzionari Epa le nuove regole permetteranno di ridurre l’esposizione di 100 milioni di persone a possibili malattie.

Mentre associazioni, medici e difensori della salute esultano per i nuovi limiti imposti dall’Epa (che era criticata per non accelerare sulla questione), i gestori dei servizi idrici contestano invece le nuove regole affermando che i sistemi di trattamento sono costosi da installare e che i clienti finiranno per pagare di più per l’acqua.

Sulla questione sono già state annunciate possibili cause legali ma l’Epa tira dritto e stima che l’attuazione della norma costerà circa 1,5 miliardi di dollari ogni anno, ma così facendo si eviteranno quasi 10.000 decessi nel corso di decenni e si ridurranno significativamente le malattie gravi.

Leggi anche
Pfas
di Francesco Carrubba 3 min lettura
acqua
di Giacomo Talignani 3 min lettura