A Mantova la Biennale della Fotografia Femminile
Fino al 14 aprile, la città di Mantova ospita la Biennale della Fotografia Femminile, la rassegna dedicata alle artiste femminili in ambito fotografico.
Il tema di quest’edizione è Private e attraverso una serie di scatti selezionati riflette sulla condizione attuale della fotografia femminile e sull’insufficiente affermazione delle sue autrici.
Per farlo si dipana attraverso vari filoni interpretativi: dalla sfera personale alla privacy, dalla censura alla post-fotografia; toccando argomenti come la sorveglianza, la dicotomia spazio pubblico/privato e la gentrificazione.
Il percorso espositivo indaga il legame problematico tra l’umanità e la natura e prende in considerazione, per esempio, la questione della crisi idrica ed energetica. In questo modo, diviene punto di incontro per riflettere su questioni sociali e geopolitiche osservate dal punto di vista delle donne, che si dedicano all’istruzione, all’arte classica, alla migrazione e al neo-colonialismo.
Daria Addabbo, Luisa Dörr, Kiana Hayeri, Esther Hovers, Tamara Merino, Thandiwe Muriu sono solo alcune delle fotografe presenti in mostra.
Tra i diversi spazi espositivi della città ci sono anche Palazzo Te e Casa del Mantegna. Una open call, invece, coinvolge luoghi pubblici e commerciali, avvicinando cittadini e visitatori al mondo della fotografia. Workshop, laboratori per bambini, proiezioni di docufilm e tanto altro alla BFFmantova, che si candida dunque a diventare un polo di riferimento per il dibattito sulla fotografia al femminile e sulle disparità di genere in generale.