Economia

Guida al bonus animali domestici 2024

I proprietari di animali d’affezione, over 65 e con un Isee al di sotto dei 16.215 euro, potranno richiedere un contributo fiscale per i propri amici a quattro zampe
Credit: okeykat  

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29 gennaio 2024 Aggiornato alle 08:00

La Legge di Bilancio 2024 con l’articolo 39-ter ha introdotto un bonus economico per i proprietari di animali domestici. In particolare, il Ministero della Salute ha stanziato un fondo di 750.000 euro per il triennio 2024-2026, ovvero 250.000 euro per ciascun anno. L’obiettivo è quello di aiutare chi ha un amico a quattro zampe a sostenere i costi di farmaci e prestazioni veterinarie, interventi inclusi.

Chi può richiederlo?

All’interno della Manovra sono stati inseriti alcuni prerequisiti indispensabili per avere accesso al sostegno economico. In primis si parla esclusivamente di animali d’affezione ovvero iscritti all’Anagrafe degli Animali d’Affezione dove cani, gatti, criceti, furetti e conigli possano, tramite il microchip, permettere il riconoscimento loro e del rispettivo proprietario.

Sono quindi esclusi dal bonus i proprietari di animali con finalità diversa da quella di compagnia come a esempio gli allevamenti di cani destinati alla vendita o, ancora, di mucche e pecore destinate al macello.

A poter richiedere il bonus sono, poi, esclusivamente i proprietari indicati come tutori dell’animale. Questi ultimi dovranno aver compiuto almeno 65 anni e aver dichiarato un Isee inferiore ai 16.215 euro. Una stretta importante che tiene fuori dalla manovra un’ampia fetta di amanti degli animali e che mira a sostenere solo chi potrebbe concretamente necessitare di un’assistenza economica.

Come fare?

Ancora nessuna indicazione è stata data dal Governo sulle modalità per poter accedere al bonus per il 2024. È dunque attesa una comunicazione da parte dei soggetti preposti che dovrà, in ogni caso, essere resa nota entro il 31 Marzo 2024. La normativa, infatti, prevede la costruzione di un decreto ministeriale apposito in cui vengano identificate le modalità di erogazione del contributo, il quale dovrà essere reso pubblico entro 90 giorni dall’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2024.

Detrazioni fiscali già in essere

Accanto al bonus animali domestici è già in vigore una detrazione fiscale del 19% che può essere presentata direttamente all’interno della Dichiarazione dei Redditi. Al netto di una franchigia di 129,11 euro l’importo massimo deducibile è di 550 euro e può essere richiesto per le spese veterinaria sostenute, oltre che per medicinali veterinari sia provvisti di ricetta sia non (come a esempio per gli antiparassitari).

Diversamente da quanto prevede il Bonus 2024 per richiedere l’agevolazione sull’Irpef non è necessario essere i proprietari dell’animale, chiunque effettua il pagamento può ottenerlo purché in possesso di fattura e documentazione di spesa che garantisca la tracciabilità del pagamento.

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