Ambiente

Fiuto, il ristorante gourmet a misura di cane

Ha aperto a Roma ed è il primo locale d’Italia con un menù dedicato agli amici a 4 zampe. Qui, tra snack di benvenuto, morbide cucce e uno chef riservato, il comfort degli animali è garantito
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14 gennaio 2024 Aggiornato alle 09:00

Roma Nord, a pochi metri da Ponte Milvio e dalla sua iconica movida. È qui che ha aperto da poche settimane un nuovo locale. Non la solita trattoria e nemmeno una pizzeria o un posto dove andare a far festa con gli amici. O forse si, se gli amici hanno 4 zampe, un musino umido, scodinzolano e abbaiano.

In via Flaminia 502 ha infatti aperto Fiuto, un insolito ristorante gourmet per cani (e ovviamente anche per i loro padroni!): il primo in Italia e in Europa che al tavolo consegna anche un menù dedicato interamente agli amici animali.

Da Fiuto, nato dall’idea di due giovani fratelli, Marco e Mario Turano, e dall’amico Alessandro Praticò, tutto ha un perché e nulla è lasciato al caso: il ristorante presenta due sale, una interna e una esterna, scrupolosamente divise in piccole aree con separé di ottone, realizzati per distanziare i 12 tavoli, occupati ognuno da “famiglie” diverse di cani e padroni.

Ad organizzare la disposizione degli ospiti è un attento addestratore cinofilo, che ha il compito di far accomodare i clienti nell’area più idonea in base a taglia, razza, sesso e carattere degli animali, per evitare fastidiosi battibecchi che potrebbero provocare stress ai cani e disturbo agli altri commensali. Anche se, come confessa lui stesso «finora non è mai stato necessario intervenire, anzi, tra qualcuno di loro è persino sbocciato l’amore».

Per mantenere un clima disteso e sereno, poi, la playlist che fa da sottofondo alla cena è accuratamente selezionata in modo da regalare un’atmosfera rilassante e un suono piacevole alle orecchie di tutti i commensali.

Una volta arrivati al proprio tavolo, i cuccioli possono accomodarsi su confortevoli e soffici cucce messe a disposizione dai gestori del locale e posizionate sul pavimento, al lato di “mamma e papà”, mentre vengono subito serviti con uno snack di benvenuto accompagnato da una pregiata bottiglia di acqua a loro riservata.

Il cameriere porta il menù ed è subito ora di mangiare. Da Fiuto, le cucine sono due, distanziate l’una dall’altra: una è centrale ed esclusivamente per i padroni, l’altra, invece, è a vista e posizionata in un angolino. Qui uno chef si dedica esclusivamente alla preparazione dei piatti per gli amici a quattro zampe e un veterinario nutrizionista si assicura che tutto sia perfetto per una corretta dieta degli animali.

Il menù è davvero ampio e per tutti i gusti (e le taglie): tra i drink proposti da Fiuto per i nostri animali, spiccano l’ estratto di zucchine e mirtillo, quello di mela verde e anguria e quello di pera, fragole e banana. Ma i pezzi forti sono i primi e i secondi, rigorosamente serviti su lussuose ciotole di colore nero opaco. Per iniziare, come primo piatto è possibile ordinare una tra le tante bowls previste, disponibili in 4 formati a seconda della taglia. Passando al secondo poi, gli amici cani (o chi per loro) possono scegliere bocconcini di pollo e purè di patate, arista con zucchine e carote alla julienne, merluzzo con ricotta e zucchine bollite, uova sode con vellutata di piselli e fontina .

Dopo una bella scorpacciata, che fai? Molli proprio sul dolce? No, e infatti il dog menù una torta dog, realizzata con macinato, vellutata di zucca, bianco uova montato a neve.

Se nulla hanno da lamentare i commensali a quattro zampe, lo stesso vale per i loro padroni: il menù dello chef Davide Barbacci propone infatti un’accurata carta dei vini - con etichette da tutta Italia che strizzano anche l’occhio alla sostenibilità - e un confortevole mix di terra e mare.

Centrando l’esperienza sugli animali domestici stessi, senza però dimenticare la cura e la qualità per gli ospiti umani, Fiuto va ben oltre le opzioni “dog friendly” presenti in tante città, ed è questo il suo punto di forza.

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