Futuro

Nel 2024, per 4 minuti, il giorno si farà notte

Oltre 31 milioni di persone negli Usa si preparano all’eclissi solare totale che l’8 aprile oscurerà completamente il cielo. Per la successiva dovremo aspettare il 2044
Credit: David Becker/ZUMA Press Wire
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8 gennaio 2024 Aggiornato alle 10:00

Fra esattamente tre mesi da oggi, in piena primavera, il pomeriggio si trasformerà improvvisamente in notte in una parte del mondo.

Non è un’antica profezia Maya sull’Apocalisse con la relativa fine del mondo, né l’incipit di un romanzo fantasy, ma qualcosa di più semplice e scientifico, come un raro episodio astronomico.

Infatti l’8 aprile 2024 ci sarà un’eclissi solare totale che sarà visibile per circa quattro minuti, inizierà sull’Oceano Pacifico meridionale e attraverserà il Nord America, passando sopra Messico, Stati Uniti e Canada.

Questi 240 secondi - ma in alcune località non supereranno i 120 - saranno sufficienti per ammirare dalla terra l’oscuramento completo della luce naturale da parte della Luna. Alcuni esperti hanno raccontato cosa potrebbe accadere in quel lasso di tempo dal punto di vista della fauna e della vegetazione. In effetti, se la durata dell’evento celeste fosse maggiormente prolungata, nascerebbe un certo spaesamento.

Si prevede così che la temperatura dell’aria si abbasserà leggermente - di circa 10 gradi Fahrenheit, probabilmente trascurabili sulla nostra scala Celsius -, che gli uccelli e gli insetti potrebbero reagire all’inatteso buio con qualche attimo di silenzio, che animali come gufi e pipistrelli potrebbero confondersi e muoversi come se fosse nottetempo.

Inoltre la fotosintesi clorofilliana delle piante potrebbe restare a sua volta lievemente spiazzata dall’assenza del sole e la produzione di linfa potrebbe così calare un pochettino per quella manciata di minuti.

L’eclissi solare totale è particolarmente sentita negli Stati Uniti per almeno due motivi. Innanzitutto sarà uno spettacolo molto partecipato, offerto gratuitamente dal cielo: potranno goderselo addirittura 31,5 milioni di persone, puntando semplicemente gli occhi verso l’alto. In secondo luogo l’evento si configura naturalmente come qualcosa di imperdibile perché poi passeranno almeno 20 anni - bisognerà attendere proprio il 2044 - prima di poterne osservare uno analogo da quelle parti.

La Nasa ha appena tenuto una conferenza stampa alla conferenza dell’American Geophysical Union per spiegare cosa accadrà il prossimo aprile, preparando anche mappe e tabelle per illustrare il “percorso” dell’eclissi.

Meteo permettendo, la prima località del continente americano che sperimenterà l’oscuramento del sole sarà la costa pacifica del Messico intorno alle 11:07 locali (Pacific Time), quando in Italia saranno cioè le 20:07.

L’Agenzia spaziale Usa ricorda che in generale fissare direttamente il sole è molto pericoloso e che l’eclissi solare totale è l’unica durante la quale gli appositi occhiali possono essere momentaneamente rimossi, in particolare quando la Luna copre completamente la superficie visibile del Sole. L’eccezionalità e la bellezza di questo evento astronomico stanno anche nel fatto che rende visibile la corona della stella madre, cioè la sua atmosfera esterna, offrendo un’importante occasione per studiarla.

Per i più curiosi il sito Great American Eclipse fornisce informazioni aggiornate, il countdown fino all’8 aprile e dati in evoluzione come la durata al secondo dell’eclissi, la velocità della Luna e la permanenza dell’oscurità su ogni città coinvolta.

Stando allo stesso portale, molti americani e viaggiatori si stanno organizzando per spostarsi ed esserci. Secondo The Washington Post, i prezzi degli hotel sono già in aumento per quel periodo.

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