Diritti

Marvel licenzia l’attore Jonathan Majors, colpevole di aggressione

Poche ore dopo essere stato dichiarato colpevole di aver molestato la sua ex fidanzata Grace Jabbari, la star emergente di Hollywood è stata esclusa da tutti i progetti futuri dell’universo dei supereroi e della Disney
L'attore statunitense Jonathan Majors, di schiena, assiste al primo giorno del suo processo con l'accusa di aggressione e molestie in un tribunale di New York, 29 novembre 2023. 
L'attore statunitense Jonathan Majors, di schiena, assiste al primo giorno del suo processo con l'accusa di aggressione e molestie in un tribunale di New York, 29 novembre 2023.  Credit: EPA/STRINGER
Chiara Manetti
Chiara Manetti giornalista
Tempo di lettura 4 min lettura
20 dicembre 2023 Aggiornato alle 08:00

L’attore Jonathan Majors, 34 anni, è stato condannato lunedì da una giuria di Manhattan per aggressione e molestie nei confronti della sua ex fidanzata. Poche ore dopo il verdetto, secondo l’Associated Press, i Marvel Studios e la Walt Disney Corporation avrebbero terminato i loro rapporti con la star di Hollywood, escludendola da un ruolo di primo piano nei suoi film di supereroi. Majors rischia fino a 1 anno di carcere. La sentenza è stata fissata per il 6 febbraio.

Secondo le accuse di Grace Jabbari, l’attrice e ballerina britannica di 30 anni incontrata 2 anni prima sul set di Ant-Man and the Wasp: Quantumania, l’allora fidanzato l’avrebbe aggredita il 25 marzo 2023, mentre i due si trovavano sul sedile posteriore di una macchina guidata da un autista, per poi lasciarla in preda a un dolore “straziante”. Erano diretti all’appartamento di Majors, a Chelsea. Lui l’avrebbe colpita alla testa con la mano aperta, torcendole il braccio dietro la schiena e stringendole il dito medio fino a fratturarlo. Il giorno dopo, una volta trovata Jabbari priva di sensi nell’armadio del loro attico di Manhattan, Majors ha chiamato la polizia e, all’arrivo degli agenti, è stato arrestato.

Gli avvocati dell’uomo hanno un’altra versione di quella sera: sostengono che sia stata lei ad andare su tutte le furie dopo aver letto un messaggio mandato a Majors da un’altra donna, e che lui stesse solo cercando di recuperare il suo telefono e di andarsene sano e salvo. Tuttavia, il procuratore distrettuale di Manhattan Alvin Bragg ha dichiarato che il processo «ha illustrato un ciclo di abusi psicologici ed emotivi e un’escalation di coercizione»

Nei messaggi mostrati dai pubblici ministeri durante l’udienza a New York, l’attore implorava Jabbari di non farsi curare in ospedale per una precedente ferita alla testa. In un audio Majors si dichiarava un “grande uomo” e poi metteva in dubbio che Jabbari potesse soddisfare gli elevati standard fissati dai coniugi del reverendo Martin Luther King Jr. e di Barack Obama. Secondo la difesa, Jabbari avrebbe registrato di nascosto il suo fidanzato come parte di un complotto per “distruggere” la sua carriera, per vendicarsi di un partner infedele.

Nel corso dell’udienza Jabbari è scoppiata in lacrime, raccontando di come Majors fosse eccessivamente dispotico e incline ad attacchi di rabbia esplosiva e guardando un filmato di sicurezza in cui lui la spingeva in macchina. Nella sua arringa finale, la procuratrice Kelli Galaway ha dichiarato che Majors stava seguendo un manuale ben collaudato usato dagli abuser per far passare le loro vittime come aggressori.

Majors, che è stato assolto da un’altra accusa di aggressione e di molestie aggravate, era stato l’interprete di Kang il Conquistatore nell’universo Marvel. Avrebbe dovuto recitare in Avengers: The Kang Dynasty, in uscita nel maggio 2026. Secondo quanto riportato da Associated Press, che ha avvicinato una persona interna allo studio che ha parlato in condizione di anonimato, Marvel e Disney hanno escluso Majors da tutti i progetti futuri immediatamente dopo il verdetto.

Majors era già apparso in Ant-Man and the Wasp: Quantumania e nelle prime due stagioni di Loki. Prima del processo, il distributore di proprietà della Disney Searchlight Pictures ha rimosso Magazine Dreams dal suo calendario di uscita, un film che sarebbe uscito nelle sale cinematografiche americane questo mese, in cui Major compariva nel ruolo di un bodybuilder dilettante.

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