Culture

Settimana della moda di Parigi: in passerella sfila il pro-aging

Durante la Fashion Week nella Capitale francese, Pamela Anderson, Andie MacDowell e Dame Helen Mirren si sono presentate “al naturale”, senza make up o con i capelli bianchi. Che sia l’inizio di una rivoluzione?
L'attrice statunitense Andie MacDowell durante la sfilata L'Oreal alla Settimana della moda di Parigi
L'attrice statunitense Andie MacDowell durante la sfilata L'Oreal alla Settimana della moda di Parigi Credit: EPA/YOAN VALAT
Caterina Tarquini
Caterina Tarquini giornalista
Tempo di lettura 4 min lettura
13 ottobre 2023 Aggiornato alle 18:00

Sembra un paradosso che durante la settimana della moda di Parigi, emblema di giovinezza, perfezione e artificio, alcune icone di bellezza e stile abbiano fatto la loro comparsa senza trucco o parrucco. Dal 25 settembre al 3 ottobre nella capitale francese sono state presentate le collezioni Autunno Inverno 2023-2024 femminili. Le sfilate milanesi, come di consueto, hanno passato il testimone alle passerelle francesi, le quali hanno brillantemente concluso la stagione autunnale delle fashion week.

Modelle, attrici, donne di spettacolo si sottopongono a lunghi preparativi prima di eventi di questa portata, imbrigliate in outfit scomodi (a volte scomodissimi), con acconciature e trucchi elaborati. Fa parte delle regole del gioco, ma c’è chi non ci sta. Tra affermati brand francesi (solo alcuni, Christian Dior, Chanel, Saint Laurent, Hermès, Givenchy e Balmain) e grandi ritorni (come quello di Valentino), ha piacevolmente sorpreso l’iniziativa di alcune star di optare per un look meno costruito (che sia stata una mossa commerciale? Poco importa, se il messaggio è condivisibile). Andie MacDowell, 65 anni, e Dame Helen Mirren, 78 anni, hanno sfilato con i capelli al naturale, ingrigiti dall’età, sulla passerella di L’Oréal, mentre Pamela Anderson ha fatto scalpore mostrandosi senza make up.

Quella della ex bagnina di Baywatch sarebbe stata, come racconta lei stessa al megazine Elle, una scelta «liberatoria e anche un po’ ribelle». Il suo concetto di bellezza è cambiato dopo la scomparsa della sua truccatrice Alexis Vogel per un tumore al seno nel 2019. «Da allora, ho pensato che, senza di lei, sarebbe stato meglio per me non truccarmi - ha spiegato Anderson, aggiungendo che «Ho notato che tante persone si truccano in maniera esagerata, ed è proprio da me andare controcorrente e fare l’opposto di quello che fanno tutti». Per lei l’invecchiamento è più che altro un viaggio. «Penso che tutti noi cominciamo ad apparire diversi, un po’ strani, quando invecchiamo. E rido di me stessa guardandomi allo specchio. Dico: “Wow, questa sono davvero io… cosa mi sta succedendo?” È cominciato un viaggio».

Le foto dell’attrice canadese a Parigi hanno fatto rapidamente il giro del web e non sono mancate dimostrazioni di appoggio e solidarietà, come quello della collega Jamie Lee Curtis che in un post su Instagram ha scritto: “Pamela Anderson nel bel mezzo della settimana della moda, con così tante pressioni e pose, si è presentata e ha reclamato il suo posto senza nulla in faccia… La rivoluzione della bellezza naturale è ufficialmente iniziata! Sono così colpita e sconcertata da questo atto di coraggio e ribellione”.

Si sta facendo strada, ormai da qualche tempo, il movimento pro-aging che tenta di normalizzare l’invecchiamento e considerarlo per quello che è, cioè un normale e fisiologico rito di passaggio della vita. L’espressione “pro-invecchiamento” è stata impiegata da una serie di marchi di bellezza (Studio 10, Tropic Skincare, Clarins e Look Fabulous Forever sono solo alcuni) al posto di antiage per promuovere l’idea che mostrare la propria età sia del tutto naturale.

Ma è davvero un atto rivoluzionario? Per certi aspetti sì, come si legge sul Guardian, soprattutto perché proviene da persone per le quali l’aspetto fisico e l’opinione pubblica rappresentano un vero e proprio valore commerciale. A tutti gli effetti, quindi, una dichiarazione di guerra ai nemici numero uno di attrici, fotomodelle e cantanti, cioè l’invecchiamento e l’imperfezione. Pensiamo solo a tutte le celebrities che negli anni hanno fatto ricorso alla chirurgia plastica per appianare i segni del tempo, come Courtney Cox, Meg Ryan, Joan Rivers, Cher e tante altre.

Anderson non è la prima a apparire così al naturale sui social. Tante le dive (e non solo loro) che, anche al di fuori della passerella, decidono di mostrarsi nella loro quotidianità senza trucco o filtri. È il caso di Selena Gomez, Lady Gaga, Anne Hathaway, ma anche della nostrana Miriam Leone.

Premesso che sia legittimo truccarsi o sottoporsi a interventi di lifting e chirurgia plastica, mettersi a nudo e mostrarsi al naturale è un piccolo, grande atto di coraggio e un gesto rivoluzionario per contrastare la cultura della perfezione.

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