Riciclo del vetro: quello italiano supera l’80%

La campagna del riciclo dei prodotti e materiali in Italia continua e pare stia raccogliendo i suoi frutti. Uno di quelli più ostici per la sua conformazione, non biodegradabile, è il vetro che invece se riciclato nel modo corretto consente di preservare l’ambiente mantenendolo pulito, evitando di abbandonare un materiale potenzialmente pericoloso e tagliente.

Riuscire a riciclare questo materiale è importante per abbassare il consumo energetico necessario per la produzione del vetro ex-novo.

Il nostro Paese pare aver capito questa necessità, a parlare i nuovi dati del Consorzio del recupero del vetro (Co.Re.Ve.) relativi al riciclo del vetro in Italia nell’ultimo anno, dove si registra un tasso di riciclo record superiore all’80% (80,8 nel 2022).

Riciclo vetro: cos’è e come farlo

Il riciclo del vetro serve non solo a eliminare dall’ambiente un materiale difficile da smaltire ma anche per ottenere nuovo materiale da reimmettere nei processi produttivi. Il vetro è reintrodotto nel ciclo produttivo in una percentuale che va dal 10% del peso dell’impasto fino a quasi sostituire le altre componenti primarie, può essere rifuso infinite volte, avendo così un significativo risparmio energetico e di materie prime. Il riciclo del vetro comporta numerosi benefici, a livello ambientale per il raggiungimento della carbon neutrality, economico e di produzione.

Tra i rifiuti in vetro che si possono riciclare rientrano bottiglie di vetro, vasi e vasetti, vetri rotti e frammenti di vetro. Non sono riciclabili invece ceramiche, porcellane, cristallo, lampadine e gli specchi. Per un corretto smaltimento prima di gettare i rifiuti occorre eliminare i tappi e i coperchi e lavare le bottiglie e i barattoli. Il lavoro di smaltimento del vetro si articola in 3 fasi: la raccolta differenziata, lo svuotamento dei bidoni e lo stoccaggio. Dopo il trattamento, il vetro viene trasportato nella vetreria dove viene fuso e diventa un nuovo contenitore portato negli impianti di imbottigliamento, riempito e riportato alla rete distributiva. A livello nazionale esistono Consorzi di filiera che si occupano del recupero delle frazioni merceologiche. Per il vetro, c’è appunto il Co.Re.Ve, che ha il compito di gestire il ritiro dei rifiuti in vetro da raccolta differenziata, garantirne l’avvio al riciclo e predisporre le linee guida per le attività di prevenzione.

I numeri del riciclo del vetro nel 2022

Proprio il Consorzio italiano per il recupero del vetro ha fornito i dati per il riciclo nel 2022.

Sono numeri confortanti che rilevano come sia in crescita in Italia e anche al Sud del Paese, dove tradizionalmente c’erano sempre più difficoltà. Per il quarto anno di fila infatti il nostro Paese ottiene risultati sopra il target dell’Unione europea fissato al 2030 (75%), confermandosi così su medie superiori a quelle europee. Il riciclo del vetro registra nel 2022 un tasso di riciclo record superiore all’80% (80,8%). Nel 2021 era stato del 76,6% attestando un miglioramento del 4,2%.

In generale i dati Co.Re.Ve. svelano che in Italia abbiamo raccolto 2,5 milioni di tonnellate di vetro in un anno. Ogni italiano mediamente ha riciclato 1,6 kg di vetro in più nello scorso anno, arrivando a una media di 42,6 kg.

Il materiale che arriva in discarica è ridotto così di 100.000 tonnellate, questo porta a risparmi pari a 18 milioni di euro sui costi di smaltimento. Migliorano anche le performance di regioni che non avevano brillato in passato, come quelle del Sud, che crescono più della media italiana, passando da 33,7 a 35,5 kg (+1,8 kg). «Grazie all’impegno di tutti – ha detto il presidente di Co.Re.Ve., Gianni Scotti – puntiamo ad avere un tasso di riciclo che tocchi l’83% nel 2023 e che sfondi l’86% nel 2025».

Se il riciclo cresce, lo stesso non si può dire della raccolta differenziata, che presenta ancora alcune criticità, da un’indagine del Co.Re.Ve. si evince che un italiano su due non effettua una corretta raccolta differenziata del vetro, gettando materiali sbagliati nelle apposite “campane”. Prossimi passi quindi per il reparto è impegnarsi ancora di più nel sensibilizzare il territorio e in particolare scuole e giovani a un corretto riciclo e raccolta differenziata del vetro.