Ambiente

Orsa Jj4: il Tar di Trento sospende il decreto per l’abbattimento

Il Tribunale regionale di giustizia amministrativa ha accolto il ricorso delle associazioni: fino alla prossima udienza collegiale, la Provincia non potrà procedere all’uccisione dell’animale
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2 maggio 2023 Aggiornato alle 13:45

Il Tribunale regionale di giustizia amministrativa di Trento, in sede monocratica, ha sospeso (accogliendo il ricorso presentato dalle associazioni Enpa, Leidaa e Oipa) l’efficacia del decreto con cui il presidente della Provincia Maurizio Fugatti dispone l’abbattimento dell’orsa Jj4, considerata responsabile della morte del runner Andrea Papi e detenuta nel centro faunistico del Casteller.

Fino alla data della prossima udienza collegiale, la Provincia non potrà dunque procedere all’abbattimento.

“Il decreto di Fugatti - osservano le associazioni in una nota - non è solo assurdo nel contenuto e non adeguatamente motivato, ma rappresenta anche una vera e propria sfida al ministero dell’Ambiente, contrario all’uccisione di Jj4, che ha istituito un “tavolo tecnico” per l’elaborazione di una nuova strategia relativa alla gestione degli orsi, mostrando mostra di aver ben presente il principio di tutela dell’ambiente, della biodiversità, degli ecosistemi e degli animali sancito dal nuovo articolo 9 della Costituzione. Fugatti invece procede per conto proprio, come se gli orsi fossero sua proprietà, come se l’art.9 non esistesse e ignorando completamente la mobilitazione di milioni di italiani contrari all’abbattimento”.

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