«La politica è un mestiere che farei anche gratis»: chi è Francesco Lollobrigida?
I cronisti maligni lo chiamano “il cognato d’Italia”. Da giovane militante del Fronte della gioventù era soprannominato “Beautiful”. Francesco Lollobrigida, confermato capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, è considerato uno degli uomini più vicini alla sua leader con cui ha condiviso gran parte del percorso politico.
Classe 1972, nato a Tivoli, ma trasferitosi a Roma dove si è laureato in Giurisprudenza, il futuro numero 2 di FdI si iscrive giovanissimo al Fronte della gioventù. Il soprannome “Beautiful” se lo guadagna per l’aspetto da attore belloccio di soap opera, ma anche - racconta lui stesso al Foglio - per «sfuggire ai compagni di sinistra che se sapevano il vero nome ti venivano a cercare sotto casa».
Il primo bacio con Arianna Meloni (sorella di Giorgia e attuale moglie) è nel 1995. Lui ha 23 anni, Arianna 20 e Giorgia 18. «Sono parente da una vita» scherza ma, tornando serio, mette in chiaro: «La politica per me è una passione, un mestiere che farei anche gratis».
Ed effettivamente da quei 20 anni alla Beautiful, Lollo (come lo chiamano i compagni di partito) di strada ne ha fatta, sempre a fianco della cognata. Prima da consigliere comunale a Subiaco, poi provinciale a Roma e quindi da assessore ai Trasporti della giunta del Lazio guidata da Renata Polverini.
Nel 2012 è tra i fondatori di FdI e nel 2018 arriva l’elezione alla Camera dei deputati. Qui si afferma definitivamente come numero 2 operativo di Meloni, ma anche come fondatore del club laziale dei deputati: la fede calcistica di Lollobrigida è infatti bianco e azzurra.
Ma Lollobrigida è anche colui che ha stretto rapporti a nome del partito con il mondo imprenditoriale, come testimonia la standing ovation riservatagli dalla Coldiretti il 2 ottobre. Per Fratelli d’Italia è una certezza e così, in un periodo pieno di turbolenze con gli alleati, serve la sua “mano esperta” per continuare a guidare i deputati. Lui, nel frattempo, sogna in grande e fa sapere di star pensando di modificare la Costituzione: «Si può migliorare, è bella, ma ha anche 70 anni». Come Ridge Forrester.
