Oltre la Biennale: la retrospettiva di Anish Kapoor a Venezia

Parallelamente alla Biennale d’Arte, le Gallerie dell’Accademia di Venezia ospitano fino al 9 ottobre 2022 un’imponente retrospettiva dell’artista britannico Anish Kapoor, curata da Taco Dibbits, Direttore del Rijksmuseum di Amsterdam. Un’esposizione completa, che raccoglie alcune delle opere che hanno consacrato l’artista alla fama internazionale.
Oltre agli spazi delle Gallerie dell’Accademia, anche lo storico Palazzo Manfrin nel sestiere di Cannaregio sarà dedicato alla mostra, con un’ulteriore sezione di opere di grandi dimensioni.
Nelle opere di Kapoor, si alternano in un sapiente equilibro vuoti e pieni, esplosioni e implosioni, violenza e bellezza, in un percorso che turba, ipnotizza o proietta in un mondo immaginifico. Proprio la violenza e la bellezza sono due forze contrarie e complementari per l’artista.
“Sono interessato alla relazione tra bellezza e violenza: tutti noi possediamo la capacità di riconoscere la bellezza, ma sembra che continuiamo a non vederla, a perderla” ha detto Anish Kapoor in un’intervista rilasciata a Artribune. “E la violenza è sempre presente, in ogni individuo ma anche a livello sociale, soprattutto oggi”.
L’esposizione comprende 60 opere, anche quelle più recenti, che presentano elementi profondamente innovatici e visionari. Alcune di queste sono state realizzate grazie alla nanotecnologia del carbonio.
Le installazioni, i dipinti e le sculture talvolta sembrano assorbire, talvolta dilatare lo spazio circostante, proponendo una ridefinizione dei confini tra corpo umano, oggetto inanimato e realtà esterna.





