Culture

I Pink Floyd e i big della musica insieme per l’Ucraina

Dalla mitica band, che lancia un nuovo brano inedito dopo 28 anni, alla maratona di solidarietà Stand up for Ukraine, l’evento per dare aiuto ai rifugiati che parte oggi con un rally sui social
L'immagine del nuovo brano dei Pink Floyd, Hey Hey Rise Up.
L'immagine del nuovo brano dei Pink Floyd, Hey Hey Rise Up.
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8 aprile 2022 Aggiornato alle 07:00

Inizierà l’8 aprile sui social per poi trasferirsi a Varsavia, in Polonia, dal vivo. L’evento Stand up for Ukraine, organizzato da Ursula von der Leyen e dal Primo Ministro Canadese Justin Trudeau in collaborazione con Global Citizen, vedrà l’esibizione di centinaia di artisti internazionali in supporto alla popolazione ucraina e ai rifugiati che hanno lasciato il paese dall’inizio della guerra.

Nella social media rally dell’8 aprile che anticiperà la maratona di solidarietà sul palco di Varsavia, si esibiranno i big della musica mondiale, da Bruce Springsteen ai Maneskin fino a Pharrell Williams, Radiohead, Red Hot Chili Peppers, insieme a nomi dello sport, cultura e politica – a Varsavia parteciperà Andrzej Duda, Presidente della Polonia. Un messaggio, una performance o un contributo in sostegno alla campagna di raccolta fondi per sostenere gli sforzi umanitari per l’Ucraina e in risposta all’appello del presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy, che aveva scritto su Twitter: «Esorto gli amici dell’Ucraina in tutto il mondo a partecipare alla campagna #StandUpForUkraine e ad appoggiare l’evento online Social Media Rally il 9 aprile. Il vostro aiuto contribuirà alla nostra vittoria comune».

L’evento sarà anche un’occasione per ascoltare per la prima volta in pubblico “Imagine”, cantata da Julian Lennon, figlio di John Lennon: la canzone, pubblicata nel 1971, è diventata negli anni un vero e proprio inno pacifista.

Con lo stesso scopo e in concomitanza con Stand up for Ukraine, uscirà anche il nuovo brano dei Pink Floyd, dal titolo “Hey Hey Rise Up” - i ricavati saranno donati all’Ukraine Humanitarian Relief Fund. Nella traccia che vede la collaborazione di David Gilmour e Nick Mason con il bassista Guy Pratt e Nitin Sawhney alle tastiere, anche una performance vocale di Andriy Khlyvnyuk della band ucraina Boombox: la voce del cantante Andriy è stata estrapolata da un suo post Instagram che lo ritrae mentre canta nella piazza Sofiyskaya a Kyiv deserta.

Il titolo del brano inedito della band britannica dopo 28 anni senza nuova musica, deriva dalla traduzione dell’ultima frase del brano folk ucraino “Oh, The Red Viburnum In The Meadow, scritto durante la Prima guerra mondiale e diffusosi nello scorso mese come protesta alla guerra in Ucraina.

«Avevo letto che Andriy aveva lasciato il suo tour americano con i Boombox, era tornato in Ucraina e si era unito all’esercito. Poi ho visto questo incredibile video su Instagram, in cui si trovava in una piazza di Kyiv con questa bellissima chiesa con la cupola dorata mentre canta nel silenzio di una città senza traffico o altri rumori di sottofondo a causa della guerra. È stato un momento potente che mi ha spinto a volerlo trasformare in musica», ha dichiarato David Gilmour. Mentre scriveva la musica della canzone, Gilmour è riuscito a parlare con Andriy mentre si trovava in ospedale ricoverato per una ferita da scheggia di proiettile: «gli ho suonato un breve pezzo della canzone al telefono e mi ha dato la sua benedizione. Spero riusciremo a collaborare di persona un giorno in futuro».

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