Culture

MAXXI: al via la nuova stagione tra moda, fotografia e architettura

Si comincia con la mostra Ambienti 1956 - 2010. Enviornments by Women Artists II e si concluderà alla fine dell’anno con l’assegnazione di un premio agli artisti emergenti: ecco la nuova stagione del MAXXI di Roma
Credit: Mimmo Sigismondi 
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21 aprile 2024 Aggiornato alle 09:00

Con l’avvio della nuova stagione, le gallerie del MAXXI Museo nazionale elle arti del XXI secolo di Roma, si preparano ad accogliere una lunga serie di eventi che trasformeranno lo spazio museale in un “giardino spontaneo” di arte, architettura, fotografia, design, cinema, editoria e moda.

Grazie a una fitta programmazione che incontra i gusti di tutti, sotto la direzione artistica di Francesco Stocchi e la presidenza di Alessandro Giuli, il museo si presenta quindi, per mantenere la metafora, come un centro culturale in piena fioritura.

Architettura e design al centro

Al confine tra arte, architettura e design, la mostra Ambienti 1956 - 2010. Enviornments by Women Artists II, in programma dal 10 aprile, si propone come un’indagine approfondita sui contributi fondamentali che le donne hanno apportato alla storia delle arti visive. Curata da Andrea Lissoni, Marina Pugliese e Francesco Stocchi, l’esposizione vede la collaborazione prestigiosa dalla Haus der Kunst di Monaco, e rappresenta il capitolo capitolo successivo del progetto Inside Other Space. Environments by Women Artist 1956-1976, estendendosi fino al 2010, anno del completamento del progetto architettonico del museo MAXXI firmato Zaha Hadid.

I suoi spazi si animeranno così con le opere di figure di spicco come Tania Mouraud, Nanda Vigo, Tsuruko Yamazaki, affiancate da un’incredibile diversità di talenti quali Micol Assaël, Monica Bonvicini, Kimsooja, Christina Kubisch, Nalini Malani, Pipilotti Rist, Martha Rosler e Esther Stocker, che celebrando la creatività e l’innovazione delle donne nell’arte contemporanea.

Non mancano nel programma espositivo le collaborazioni con musei e istituzioni nazionali e internazionali: ed ecco allora la partnership con il Guggenheim Museum di Bilbao per la mostra Giovanni Anselmo. Oltre l’Orizzonte, curata da Gloria Moure.

Prevista a partire dal 21 giungo, questa esposizione si propone di offrire un’analisi approfondita sulla ricerca dell’artista, dagli anni ’60 fino alle indagini più recenti. Attraverso opere che abbracciano un ampio spazio temporale della sua carriera, il MAXXI invita il pubblico a immergersi nel mondo artistico di Anselmo, offrendo un’occasione unica per apprezzare l’evoluzione e la profondità del suo lavoro.

Ma il 21 giugno sarà anche il momento di La visione astratta. Esperienza fisica del pensare astratto, un percorso interdisciplinare ideato dall’architetto Italo Rota, che prende spunto dai progetti architettonici di Giuseppe Terragni.

Ancora architettura sotto la direzione di Lorenza Baroncelli: tra le esposizioni da non perdere, la prima che cattura l’attenzione è InMotion, prevista per ottobre, a cura del rinomato studio di progettazione Siller Scofidio + Renfo, una delle realtà più celebri e influenti nel panorama internazionale con sede a New York.

Questo progetto espositivo vede lo studio al centro della scena, impegnato in un’indagine approfondita sull’eterna utopia dello spazio in movimento e nell’esplorazione delle sue mutevoli forme e trasformazioni.

Moda e fotografia

A novembre sarà dedicata un’eccezionale mostra al fotografo Guido Guidi, figura che ha indiscutibilmente influenzato e rivoluzionato il modo in cui percepiamo il paesaggio contemporaneo. Curata da Simona Antonacci e Pippo Ciorra, offre al pubblico oltre 350 scatti, molti dei quali rari e inediti, che racconteranno la visione unica e potente del fotografo italiano, permettendo agli osservatori di immergersi nella sua ricerca ed espressione artistica.

Parallelamente, novembre vedrà anche il ritorno della moda al MAXXI, con Memorabile: Ipermoda, un’esperienza organizzata in collaborazione con la Camera Nazionale della Moda Italiana. Curata da Maria Luisa Firsa, sarà un’occasione unica per esplorare i segreti dietro le quinte della moda, conducendo il pubblico attraverso le intricanti strutture creative del settore: dalle pratiche progettuali all’utilizzo delle più moderne tecnologie nella produzione di capi e oggetti. Una testimonianza vivida e coinvolgente del fascino e della complessità dell’industria della moda contemporanea.

Sostegno ai giovani

La stagione si concluderà con un’attenzione particolare ai giovani talenti, attraverso l’assegnazione del Premio italiano di Architettura e il MAXXI Bvlgari Prize. I lavori finalisti della quarta edizione del premio, realizzati da artisti come Riccardo Benassi, Monia Ben Hamouda e Binta Diaw, saranno esposti a ottobre, e l’opera vincitrice verrà acquisita dal MAXXI, che in questo modo continuerà ad arricchire la propria collezione e a sostenere gli artisti emergenti.

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