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TikTok multato dall’Antitrust per controlli inadeguati sulla sicurezza dei minori

L’Agcm ha sanzionato per 10 milioni di euro tre società del gruppo Bytedance Ltd (TikTok Technology Limited, TikTok Information Technologies Uk Limited e TikTok Italy Srl) per diffusione di contenuti pericolosi per la salute psico-fisica degli utenti, specialmente i più giovani
Credit: Ron Lach
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14 marzo 2024 Aggiornato alle 13:30

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm) ha emesso una sanzione di 10 milioni di euro in solido a tre società del gruppo Bytedance Ltd, ovvero l’irlandese TikTok Technology Limited, la britannica TikTok Information Technologies Uk Limited e l’italiana TikTok Italy Srl, comunica una nota della stessa Antitrust.

L’attività istruttoria ha consentito di accertare la responsabilità di TikTok nella diffusione di contenuti capaci di danneggiare la sicurezza psico-fisica degli utenti, specialmente minori.

Inoltre, prosegue la nota, TikTok non ha assunto misure adeguate per evitare la diffusione di questi stessi contenuti, non rispettando pienamente le Linee Guida di cui si è dotata; queste sono infatti applicate senza tenere conto della vulnerabilità degli adolescenti (per esempio, possono avere più difficoltà a distinguere tra realtà e finzione e, inoltre, tendono a emulare ciò che vedono).

Infine, i contenuti (pur essendo potenzialmente pericolosi) sono diffusi tramite un “sistema di raccomandazione” basato sulla profilazione algoritmica dell’utenza, che seleziona costantemente quali video destinare a ciascun consumatore nelle sezioni denominate “Per Te” e “Seguiti”, con l’obiettivo di aumentare le interazioni tra utenti e il tempo speso sulla piattaforma.

«Siamo in disaccordo»” con la decisione dell’Antitrust, afferma un portavoce di TikTok in risposta alla sanzione: «Da tempo abbiamo ridotto la visibilità di questi contenuti (simili alla challenge della “cicatrice francese”, ovvero: pizzicarsi gli zigomi fino a lasciarsi un segno, per assumere un aspetto più temerario, ndr) agli utenti di età inferiore ai 18 anni, escludendoli anche dalla pagina dei “Per Te”».

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